Crisi di Governo, Carra (Pd): “No a collaborazioni con la destra sovranista. Avanti con Conte”

Il segretario del Circolo Pd di Pegognaga Marco Carra

MANTOVA – La segreteria nazionale del Pd si è riunita oggi per fare il punto sulla crisi di Governo, aperta da Mattero Renzi. Queste le parole del membro mantovano, Marco Carra, che ha riportato il pensiero condiviso con Zingaretti.

“È innanzitutto inimmaginabile qualsiasi collaborazione con la destra nazionalista e sovranista. È giusto andare avanti con Conte e portare la crisi in Parlamento, così come è già stato previsto. In quest’ultimo contesto, è auspicabile che, proprio in Parlamento, si determini una maggioranza con chi vuole costruire le soluzioni ai problemi del Paese insieme a noi, a LeU e al M5S, così da consentire a Conte e al nuovo governo che potrebbe nascere di proseguire il lavoro per superare le emergenze sanitaria e socio-economica. È giusto ricordare che sia il Conte 1 che il Conte 2 sono nati in ragione di convergenze e accordi parlamentari, come prevede la nostra Costituzione. Quindi, nulla impedirebbe la realizzazione di una nuova esperienza.
Infine, Zingaretti ha espresso un giudizio totalmente condivisibile e netto nei confronti di chi ha irresponsabilmente fatto precipitare il Paese in una drammatica crisi di governo, giudicandolo “inaffidabile”. Un giudizio che sembra essere molto condiviso in Italia e fuori dall’Italia. Del resto, come ammesso da Renzi stesso, la nascita di Italia Viva aveva lo scopo di distruggere il Pd. Noi, al contrario, vogliamo continuare a lavorare per il bene del Paese”.