MANTOVA – Il tema delle cure palliative all’interno delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) è delicato e presuppone da parte degli operatori un adeguato livello di preparazione.
A tale scopo, l’ATS della Val Padana – attraverso il Dipartimento Interaziendale di Cure Palliative – organizza un corso di formazione rivolto al personale che opera all’interno delle RSA avendo come obiettivo quello di migliorare ogni giorno l’assistenza erogata.
L’iniziativa ha come Responsabile Scientifico Salvatore Speciale, Direttore del Dipartimento della Programmazione per l’integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con quelle Sociali (PIPSS) di ATS Val Padana ed è inserita nelle iniziative della Rete Locale di Cure Palliative – con Ente Capofila l’ASST di Mantova e coordinata dal Dipartimento Interaziendale.
“Nel territorio di ATS Val Padana sono disponibili circa 8.000 posti letto di RSA – spiega Speciale -. Visto l’elevato numero di ospiti che ogni anno viene ricoverato nelle RSA – oltre 10.000 nel 2022 – e considerato che si tratta di luoghi dove costantemente ci si occupa della gestione del fine vita, l’ambiente di cura deve essere il più possibile familiare, basato su rapporti di collaborazione tra famiglie e operatori. Per questo, il corso fornirà agli operatori elementi metodologici ed operativi utili a garantire un’assistenza globale non solo alla persona coinvolta ma anche al suo nucleo famigliare. Inoltre, al fine di rinforzare la Rete Locale e sensibilizzare sul tema delle Cure Palliative, il programma si pone come un momento importante per sostenere progetti di miglioramento delle cure del fine vita e di una maggiore conoscenza della cultura palliativista”.
Il corso, della durata di 8 ore articolate in due giornate, prevede tre edizioni distinte per territorio: 10 e 11 ottobre a Cremona, 17 e 24 ottobre a Crema, 19 e 26 ottobre a Mantova.