Curtatone dà il via alla consulte di settore

il consigliere Corradini Corradini e il sindaco Bottani

CURTATONE – La partecipazione è stata una delle parole chiave che sin dal 2015 hanno contraddistinto l’operato a Curtatone dell’Amministrazione Bottani:  portavoce di frazione, bilancio partecipato, app per le segnalazioni, mancava solo il progetto delle consulte di settore che, dopo la rielezione nel 2020, è ora il primo progetto realizzato dal consigliere delegato alla partecipazione, trasparenza e comunicazione Luca Corradini, artefice con il sindaco delle iniziative su questo fronte anche durante il primo mandato.
Curtatone è tra l’altro tra i primissimi Comuni tanto in Lombardia che nell’intero Paese a dare il via a questa iniziativa dal significato molto importante.
“Pensiamo che l’istituzione delle consulte di settore possa rappresentare un ulteriore legame tra l’Amministrazione e il territorio grazie al quale potranno venire suggerimenti importanti relativamente a nuove proposte e progetti ma anche per la risoluzione di problemi – dichiara Luca Corradini – Si allargherà così la base di partecipazione e si potranno avere più idee. Con le consulte avremo infatti novanta persone coinvolte ed è logico che novanta persone che pensano possono avere più idee che sedici consiglieri”.
Le consulte sono dieci e ognuna di queste è formata da nove rappresentanti dei cittadini che hanno delle competenze nei settori di riferimento: sei nominati dalla maggioranza, tre dalla minoranza. Ognuna ha un presidente nominato dal sindaco “vero cuore pulsante della consulta” sottolinea Corradini.
I temi delle consulte sono 1) Agricoltura, sostenibilità e agroalimentare;
2) Attività produttive e commercio; 3) Area finanziaria; 4 Cultura e eventi;
5) Politiche giovanili; 6) Urbanistica, territorio, infrastrutture e ambiente; 7) Welfare; 8) Associazionismo; 9) Innovazione e digitalizzazione;
10) Scuola e formazione.
A ogni riunione delle consulte saranno presenti gli assessori di riferimento e/o i consiglieri delegati che non avranno potere di voto ma fungeranno esclusivamente quali elementi di raccordo tra le stesse consulte e l’Amministrazione.