Curtatone, officina clandestina dentro la porcilaia: arrestato 34enne brasiliano

MANTOVA – Aveva trasformato un locale adibito a porcilaia in un’officina meccanica clandestina: è stato arrestato un brasiliano 34enne, residente a Curtatone per “intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro”. I militari della stazione di Curtatone, e il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova sono intervenuti in Strada Argine Cerese: nel locale, appunto destinato ufficialmente ad attività di allevamento, c’era una vera e propria attività “fantasma”, sconosciuta al Comune e alla Camera di Commercio.
Col brasiliano sono stati sorpresi altri due extracomunitari, di cui uno irregolare sul territorio nazionale, intenti a lavorare, senza alcun contratto, sul parco auto presente.
Dalle dichiarazioni rese e dall’accertamento sui luoghi di lavoro sono emersi: la sussistenza di retribuzioni palesemente difformi dai contratti collettivi, orari delle prestazioni in violazione della normativa, condizioni di lavoro degradanti, lo stato di bisogno dei dipendenti di portare a casa uno stipendio, ancorché minimo, l’esistenza di fatto di una attività lavorativa, in una struttura fatiscente, in totale assenza di norme di sicurezza e senza le prescritte comunicazioni.
Secondo quanto appreso dai vari avventori e dal via vai constato dagli operanti, si ritiene che l’attività andasse avanti da quasi due anni.
Oltre al rito direttissimo, che si svolgerà in mattinata presso il Tribunale di Mantova, sono in corso ulteriori accertamenti amministrativi da parte degli organi competenti.