CURTATONE – Via libera al rendiconto finanziario 2022 del Comune di Curtatone, approvato nella seduta del Consiglio comunale svoltasi ieri. L’Ente dell’hinterland rimane una delle realtà meno indebitate di tutta Italia. Il vicesindaco Federico Longhi, assessore al bilancio, si è dichiarato soddisfatto per come è stato chiuso un anno complesso come il 2022, “condizionato da una crisi energetica senza precedenti. La gestione della macchina amministrativa è stata atipica, incentrata più che altro sul reperimento delle risorse, a fronte degli aumenti di energia e riscaldamento – ha detto -. Nonostante il Consiglio comunale abbia deciso di non aumentare le tasse, e di non diminuire i servizi offerti ai cittadini, il rendiconto finanziario chiude con un risultato di amministrazione di 8.328.990,21 euro. Da notare inoltre l’accantonamento di 3.895.374,72 euro, la riduzione dei crediti rispetto al 2021 di 200mila euro e l’incremento del fondo crediti, per coprire interamente gli accertamenti tributari tutelando l’ente da procedure fallimentari dei creditori. L’avanzo per investimenti è stato approvato per euro 204.526,49 e quello libero per euro 232.315,15. Un tesoretto di circa 430mila euro che però dovremo attentamente valutare come impiegare, anche tenendo monitorato l’andamento dei costi energetici, che attualmente procede al ribasso”.
“Un sentito ringraziamento – ha concluso il vicesindaco -, va agli uffici finanziari e al funzionario Elena Doda per il grande lavoro svolto in una situazione decisamente inusuale. Rimane la soddisfazione di tutta l’Amministrazione di essere uno dei Comuni meno indebitati di tutto il territorio italiano”.
