MANTOVA – Un turismo a due facce a Mantova nei primi giorni dell’anno con i principali musei che tutto sommato hanno retto registrando un buon numero di visitatori, e con le strutture ricettive invece in ginocchio con poche camere occupate e con tante disdette, arrivate soprattutto dopo Natale quando si è fatta decisamente più preoccupante la diffusione della variante Omicron.
Dal 1° gennaio ad oggi a Palazzo Ducale (con apertura solo al pomeriggio il 1° dell’anno e chiusura il 3 gennaio) si sono registrati 6.964 ingressi, sempre oltre i 1000 nei giorni festivi e durante i fine settimana con i numeri più alti domenica 2 gennaio (1193) e giovedì 6 gennaio (1.181).
A Palazzo Te, che invece è sempre rimasto aperto così come il Museo di Palazzo di San Sebastiano e la vicina e omonima chiesa, nello stesso periodo gli ingressi sono stati 5.784 con un incremento proprio nel lungo week end dell’Epifania: il 6 gennaio gli ingressi sono stati 842, il giorno dopo 798, ieri 844. Più basso il dato odierno con 404 biglietti staccati.
Dal 1° gennaio a ieri a Palazzo di San Sebastiano i visitatori sono stati invece 1605 e nel Tempio di San Sebastiano 1149.