I titolari dello stabilimento balneare di Senigallia da qualche giorno lamentavano l’ammanco del fondo cassa sottratto da ignoti nelle ore notturne. Avevano tra l’altro notato che qualcuno, ormai quasi ogni notte, approfittando dell’oscurità, si introduceva nel locale dove si trovava la cassa e ne sottraeva piccole somme. Nel complesso l’ammanco ha raggiunto la somma di 600 euro.
In collaborazione con il titolare dello stabilimento, la Questura di Ancona nella notte tra il 26 e il 27 agosto fa ha quindi organizzato un servizio di osservazione a seguito del quale, verso le 2,30, si è potuto constatare l’arrivo di un giovane. Il ragazzo, arrivato in bicicletta, l’ha prima nascosta in un vicino garage, poi si è avvicinato a piedi allo stabilimento e, dopo aver alzato la saracinesca, si è introdotto all’interno del bar.
Qui ha aperto la cassa sottraendo il denaro presente, 104 euro. Immediatamente dopo si è dato alla fuga ma stavolta è stato inseguito e raggiunto dal personale della Polizia che era appostato nei dintorni in abiti borghesi. L’immediata perquisizione ha permesso il recupero della somma asportata quella notte. Il giovane, appena maggiorenne, è residente a Mantova e ha a carico diversi precedenti per furto e rapna aggravati nonostante la giovane età. Dormiva abusivamente da qualche tempo in un locale tecnico di un palazzo in Senigallia.
Il ragazzo è stato quindi tratto in arresto per il reato di furto aggravato. L’attività di indagine successiva ha permesso di recuperare parte della somma sottratta nelle notti precedenti e di acquisire elementi di prova utili a dimostrare la responsabilità del giovane anche per i furti delle notti prima. E’ al vaglio del Questore di Ancona la proposta per il provvedimento del foglio di via obbligatorio dal comune di Senigallia.
