MILANO – Sono stati approvati dalla Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi, i criteri del bando dedicato all’impiantistica sportiva lombarda. Saranno stanziati 7,5 milioni di euro a fondo perduto per la realizzazione di nuovi impianti sportivi e la riqualificazione di quelli esistenti.
Un bando che potrebbe interessare anche la provincia mantovana.
“Ci troviamo di fronte ad un momento straordinario – ha spiegato Martina Cambiaghi – e per questo motivo stiamo mettendo in campo aiuti concreti far ripartire tutto il mondo sportivo dopo l’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Questi 7,5 milioni, inoltre – ha proseguito – potranno essere utilizzati per l’efficientemente energetico oltre che per
migliorare e riqualificare i servizi per l’attività sportiva anche in conseguenza all’emergenza sanitaria Covid19”.
L’iniziativa è finalizzata al rilancio degli impianti sportivi pubblici, per interventi di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza, riqualificazione
e valorizzazione di nuovi impianti. Tra gli obiettivi anche quello di per poter offrire ai cittadini lombardi la possibilità di una pratica sportiva in impianti sicuri. I progetti riceveranno un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammesse con un limite minimo di 20.000 euro e un massimo di 150.000 euro.
La novità del bando 2020 è legata ai beneficiari: la misura è infatti aperta non solo ai comuni ma a tutti gli enti pubblici quali proprietari e gestori di impianti sportivi pubblici di uso pubblico. A questi si aggiungono anche i soggetti privati che, nel loro statuto, hanno finalità sportive, ricreative e motorie.
Per agevolare gli interventi di riqualificazione e aumentare la possibilità di accesso al
credito, l’Assessorato allo Sport della Regione Lombardia ha firmato una convenzione con l’Istituto per il Credito Sportivo. L’Ics opera nel settore del credito allo sport e alle attività
culturali, esercitando in via diretta o indiretta, l’attività bancaria, il credito e l’attività finanziaria, finalizzate alla costruzione e alla riqualificazione dell’impiantistica sportiva.