MANTOVA – Unimore, con la sua sede di Mantova, in rete con la Fondazione UniverMantova e il Comune di Mantova, promuove l’evento “SCIoTeM – Smart City, Internet of Things e Mobilità”, un hackathon con l’obiettivo di individuare soluzioni creative per migliorare la vita nelle città, tramite servizi informatici innovativi. SCIoTeM si svolgerà il 23, 24 e 25 febbraio a Mantova, presso la Fondazione Università di Mantova, (via Scarsellini 2). L’Hackathon si svolgerà in forma ibrida, inizierà la mattina del 23 febbraio e terminerà il pomeriggio del 25 febbraio, con la presentazione e la premiazione delle soluzioni progettate. L’hackathon si rivolge a informatici, sviluppatori, maker, pianificatori urbani, manager della mobilità e altre figure professionali che operano nel settore della progettazione di soluzioni innovative in ambito smart city. La partecipazione è totalmente gratuita ed è aperta a 20 partecipanti. L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Mantova: Laboratorio territoriale diffuso per l’innovazione e l’occupabilità” sostenuto da Fondazione Cariverona e promosso/realizzato da Camera di Commercio (Ente Capofila), Provincia e Comune di Mantova, Politecnico di Milano, Unimore, PromoImpresa – Borsa Merci, ForMa, Istituto Manzoni e Istituto Sanfelice (Istituto capofila della rete LTO Mantova).
“La realizzazione di questo Hackathon rappresenta un’opportunità di crescita e confronto per i giovani, che si concretizza grazie alla sinergia tra istituzioni, università e imprese del territorio mantovano” – ha commentato la Prof.ssa Claudia Canali, referente Unimore per l’evento. Le tre giornate di lavoro saranno aperte da un breve momento introduttivo, seguito dai saluti istituzionali e dalla presentazione dei temi progettuali sui quali dovranno lavorare le squadre. Durante il tempo restante i partecipanti, suddivisi da parte degli organizzatori in team di lavoro, potranno sviluppare la propria proposta progettuale affiancati da esperti nei settori dell’informatica e della pianificazione urbana. Ai partecipanti sarà richiesto di ideare, progettare ed eventualmente prototipare soluzioni innovative per migliorare la vita nelle città tramite servizi informatici innovativi. Tra le tematiche al centro dell’evento ci saranno soluzioni innovative per la promozione di servizi di mobilità personale, in grado di tenere in considerazione eventi in tempo reale e stime su traffico e affollamento dei mezzi di trasporto, mobilità elettrica leggera e in grado di interagire con le persone e con le infrastrutture, sicurezza e assistenza alla guida anche nei veicoli a due ruote. I team di lavoro saranno composti da massimo 5 partecipanti, possibilmente con competenze eterogenee. La mattina del 23/2 e del 25/2 si terranno sessioni in presenza, tutte le altre saranno a distanza: per accedere alle sessioni in presenza, presso i locali della FUM, sarà necessario disporre del green pass rafforzato, come da disposizioni vigenti. La partecipazione all’hackathon consentirà agli studenti del corso triennale di Ingegneria Informatica dell’Università di Modena e Reggio Emilia (sede di Mantova) di ottenere 1 credito formativo, inserendo l’attività all’interno del piano di studi. È possibile ottenere un ulteriore credito formativo, proseguendo l’attività progettuale in seguito all’hackathon al fine di sviluppare un prototipo della soluzione proposta. Tutte le soluzioni presentate dai gruppi di lavoro saranno valutate da una commissione di esperti che selezionerà i tre progetti vincitori sulla base dell’originalità, funzionalità, innovatività, fabbricabilità e replicabilità.
Per maggiori dettagli: https://qui.unimore.it/0eb