Dalla Provincia una boccata d’ossigeno per il trasporto pubblico: contributo di 500mila euro

MANTOVA – Contributo di 500 mila euro della Provincia all’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale di Cremona e Mantova per garantire lo svolgimento del programma di esercizio relativo ai servizi interurbani nel sottobacino di Mantova nel periodo compreso tra il primo aprile 2024 e il 31 dicembre 2025.

Lo riconosce un atto di indirizzo decretato dal presidente dell’Ente di Palazzo di Bagno Carlo Bottani. 

Con una nota del 23 aprile 2024 il Direttore dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale di Cremona e Mantova aveva comunicato alla Provincia che il contributo di mezzo milione di euro stanziato dalla stessa e già iscritto nel bilancio di previsione dell’Agenzia avrebbe concorso alla copertura degli sbilanci relativi ai servizi di trasporto pubblico locale automobilistico interurbano di Mantova di 147.729, 78 euro per l’esercizio 2024 e di 393.112,46 per l’esercizio 2025, paventando la possibile rimodulazione del servizio in caso di mancata erogazione del contributo.

Considerato che l’art. 18 dello Statuto dell’Agenzia TPL di Cremona e Mantova, stabilisce che “gli Enti aderenti all’Agenzia provvedono alla copertura delle uscite eventualmente non coperte dalle entrate, in proporzione alle rispettive quote di partecipazione”, convenuto sulle riduzioni del programma di esercizio imposto al gestore dall’Agenzia TPL di Cremona e Mantova in considerazione del fatto che le attuali previsioni di entrata per trasferimenti regionali non garantiscono l’integrale copertura finanziaria del servizio precedentemente svolto, la Provincia di Mantova ha ritenuto tuttavia, necessario evitare ulteriori riduzioni di servizi per non penalizzare ancora di più l’utenza, compresa quella studentesca, anche nell’ottica di incentivare lo sviluppo di una mobilità sostenibile che non può prescindere dall’utilizzo del trasporto pubblico.

“Alla luce di quanto segnalato dal Direttore dell’Agenzia e da quanto previsto dall’art. 18 dello Statuto – spiega Bottani – come ente abbiamo ritenuto necessario provvedere alla copertura delle uscite non coperte dalle entrate mettendo a disposizione la somma massima di 500.000 euro già stanziata per garantire lo svolgimento del programma di esercizio relativo ai servizi TPL interurbani nel sottobacino di Mantova”.