Dalla Regione 510mila euro per i Centri di Recupero Animali Selvatici: due sono nel mantovano

MILANO – Regione Lombardia ha stanziato 510.000 euro a favore dei Centri di Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S), grazie a una delibera approvata dalla Giunta su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi, di concerto con l’assessore al Territorio e Sistemi Verdi Gianluca Comazzi. Due dei nove centri finanziati si trovano in provincia di Mantova: il CRAS Loghino Bosco di Curtatone, gestito dall’Associazione Anpana e il CRAS Arcobaleno, gestito da Anticittà e Coldiretti Mantova.

“Questi fondi – dichiara l’assessore Beduschi – rappresentano un contributo importante per i centri che in Lombardia svolgono attività di soccorso e cura di animali selvatici, che vengono raccolti perché feriti o in difficoltà, per le cause più disparate: dagli incidenti stradali al contatto con sostanze velenose, oppure nel caso dei volatili con i cavi dell’alta tensione. Solo nel 2022 sono stati ben 13.000 gli esemplari di avifauna e mammiferi curati nelle strutture, che poi si occupano di accudirli e rilasciarli quando possibile”. “Con questa delibera da più di mezzo milione di euro – aggiunge l’assessore Comazzi – dimostriamo ancora una volta l’impegno profuso da Regione per la tutela del proprio patrimonio faunistico: i fondi andranno infatti a garantire la continuità dei servizi di assistenza veterinaria erogati dai centri di recupero. I C.R.A.S. sono presidi fondamentali per la salvaguardia del territorio e degli animali selvatici che lo popolano, nella sola Lombardia sono ben 9 i centri di recupero per gli animali selvatici, una risorsa preziosa per la conservazione della fauna e la tutela dell’ambiente della nostra regione”.

“I C.R.A.S. -conclude l’assessore Beduschi – ricoprono un ruolo fondamentale a tutela del patrimonio faunistico regionale e quindi della ricchissima biodiversità lombarda, lavorando inoltre in collaborazione con scuole e associazioni per svolgere attività di educazione ambientale e sensibilizzazione ai cittadini sulle norme di comportamento più corrette, anche attraverso incontri e visite guidate. Per questo, è nostra intenzione lavorare per potenziare la Rete regionale, rendendola ancora più efficiente e capillare”.

Attualmente, i C.R.A.S. autorizzati in Lombardia sono dislocati nelle province di Milano (2) Mantova (2), Bergamo, Sondrio, Brescia, Pavia e Lecco. Nell’ultimo triennio Regione Lombardia ha erogato complessivamente 1,3 milioni di euro per queste attività e il contributo stanziato per il 2023 sarà suddiviso a seguito della rendicontazione svolta nel 2022. I C.R.A.S., insieme ai relativi Centri di Primo Soccorso, a Regione Lombardia e ERSAF partecipano alla Rete che garantisce linee omogenee di intervento per il soccorso e il recupero della fauna selvatica sul territorio regionale e la condivisione delle esperienze e competenze.