De Donno e Grisolia padrini della bimba di Pamela. I due medici a Roma per parlare del plasma in gravidanza Covid

MANTOVA – Sono stati i due angeli custodi che hanno permesso a Pamela, 28enne di Curtatone, di guarire dal Covid e alla sua bambina di nascere senza problemi.
Loro sono Giuseppe De Donno, primario della Pneumologia del Carlo Poma e il ginecologo Gianpaolo Grisolia, responsabile della struttura di Patologia Prenatale della Gravidanza sempre dell’ospedale cittadino. Lei è la donna che la scorsa primavera era stata colpita da una forma molto severa di Covid quando era alla 24 esima settimana di gestazione e che, grazie alla terapia del plasma, è guarita portando a termine poi la gravidanza senza problemi.
Ora Pamela, che ha chiamato la bimba, nata il luglio scorso, Beatrice Vittoria proprio perchè la sua è stata una vittoria sulla malattia e un ritorno alla vita, ha chiesto ai due medici di poter essere i padrini al battesimo della bambina. E così sarà visto che De Donno e Grisolia hanno accettato molto volentieri la proposta.
E’ la stessa Pamela a raccontarci che vorrebbe che quel giorno potesse essere una vera festa e così attenderà per organizzarlo un periodo più propizio rispetto a quello attuale. E ci conferma che saranno proprio De Donno e Grisolia i due padrini d’eccezione. Invitato speciale alla cerimonia anche il primario dell’ematologia Massimo Franchini che non sarà tra i padrini ma solo perchè ce ne possono essere al massimo due.
Intanto proprio De Donno e Grisolia sono in partenza per Roma dove sono stati invitati a intervenire a un importante corso di ostetricia e a portare l’esperienza della plasmaterapia di Mantova

Intervista a Gianpaolo Grisolia, responsabile struttura Patologia Prenatale della Gravidanza “Poma”