Degrado e niente sicurezza al cimitero di Ostiglia: il M5S scrive al sindaco

OSTIGLIA – “Una mancanza di sicurezza e di decoro”, così il M5S di Ostiglia nella lettera protocollata martedì 2 novembre ed indirizzata al sindaco Valerio Primavori ed all’assessore Mauro Vinciguerra in merito allo stato attuale del cimitero. “Dopo le varie segnalazioni dei nostri concittadini abbiamo verificato di persona la situazione in cui versa il cimitero monumentale in via Rovigo – spiega Alessandro Incorvaia, attivista del gruppo pentastellato ostigliese -. In primis abbiamo verificato la situazione del tetto della struttura con numerose tegole in bilico che potrebbero colpire chi visita i propri cari defunti. Alcune di queste, presso la parte esterna della struttura, sono già cadute per fortuna senza colpire nessuno. La situazione anomala riguarda anche alcune grondaie e relativi pluviali letteralmente staccati dalla struttura. La parte che ci ha lasciati sconcertati è la voragine sul tetto di fianco la cappella dei morti in guerra. La si può notare appena varcato l’ingresso principale e possiamo solo immaginare i danni che si potrebbero o si sono già creati, nel sottotetto, a causa degli agenti atmosferici. Da quanto tempo c’è quella voragine? Di sicuro anni. Ormai i piccioni hanno utilizzato quell’apertura per nidificare”.

I problemi non finiscono, però qui: “Altra situazione riguarda l’impianto elettrico a bassa tensione che alimenta le luci votive delle tombe: cavi scoperti con canaline e cassette di derivazioni rotte. In alcuni casi i cavi passano proprio sopra le tombe rischiando che qualcuno possa inciampare e cadere. L’ultima segnalazione riguarda la cappella dei caduti in guerra. È stata posizionata una sorta di rete artigianale antipiccioni proprio all’ingresso della struttura. Crediamo che una cappella del genere meriti un minimo di rispetto e di decoro preventivando una struttura decente”. Un situazione di degrado e pericolo per cui il M5S auspica un rapido intervento: “La nostra speranza è che almeno si possa mettere in sicurezza, in tempi rapidi, sia la voragine sul tetto che le diverse tegole in bilico. Attenderemo la risposta del primo cittadino e dell’assessore ai lavori pubblici in merito a questa situazione – conclude Incorvaia -. I nostri defunti meritano una struttura con un minimo di decoro e di rispetto“.