MANTOVA – Un incontro per condividere esperienze, idee e dati per avanzare proposte concrete per rilanciare il servizio del Trasporto Pubblico Locale. E’ quello organizzato da eQual nell’ambito del ciclo di eventi “Dire Fare Città” dedicato alle comunità che cambiano e al territorio da vivere.
L’appuntamento, che si terrà sabato alle 17 presso Casamatta di via Conciliazione 118, nasce dalla constatazione che, finita la solita polemica estiva tra partiti avversari, il tema della mobilità e di Apam, se non fosse per le proteste studentesche, sarebbe già stato archiviato: “tuttavia i problemi rimangono” – fanno notare gli attivisti di eQual – “da anni si tagliano corse, aumentano gli abbonamenti e la politica si rimpalla le responsabilità. A pagare sono studenti, pendolari e i lavoratori di Apam. Per questo, se chi governa si limita a governare politicamente il declino di un servizio di primaria importanza, è giusto che le idee di rilancio arrivino dal basso, dalla voce di chi vive questi problemi”.
Durante l’incontro si confronteranno Enzo Garaboldi, segretario della FILT Cgil, Pietro Casari, rappresentante degli studenti del Fermi che durante l’estate hanno lanciato una petizione per la salvaguardia del servizio, Luana Grossi consigliera comunale di San Benedetto Po, Marco Rossi di Potere al Popolo Mantova e un esponente della Rete Studenti Medi. A coordinare l’evento sarà Emanuele Bellintani: “mentre in Europa si sperimentano forme capillari e sostenibili di mobilità, noi ci troviamo con trasporti pubblici inadeguati. Diamoci da fare perché un territorio immobile non ha futuro” commenta.
L’incontro è aperto al contributo di tutte e tutti per capire come risolvere i problemi e proporre soluzioni per la città ed il territorio.