VIADANA – Entrano in casa di una famiglia di anziani fingendosi ispettori e con la scusa di controllare il green pass si fanno mostrare la casa, il libretto della pensione e altri documenti. E’ successo domenica sera a Salina. Probabilmente si è trattato di un sopralluogo e i dati carpiti potrebbero servire per mettere a segno un’azione criminosa in un secondo momento.
La notizia viene riportante anche sui gruppi Facebook come “Sei di Dosolo Se” con l’espressa richiesta di far circolare la voce e mettere in guardia i cittadini della zona.
Sul gruppo fb si legge anche una descrizione “Attenzione: stasera Golf scura con 2 uomini uno piccolo e l’altro un po’ più alto e robusto si presentano muniti di tesserino come se fossero controllori o ispettori e vestiti come se fossero in borghese sono entrati con scusa di controllo green pass in una casa a Salina finendo poi pian piano di vedere i documenti la casa e chiedere libretto Pensione, denuncia ai Carabinieri già fatti, ovviamente, ma è stato espressamente richiesto dalle autorità di poter far passaparola per allertare cittadini limitrofi”.
A casa propria nessuno è tenuto a mostrare il green pass, ma questi malviventi prendendo di mira persone anziane le confondono e se ne approfittano.
I due anziani di Salina, una volta che i due uomini si sono allontanati, hanno capito il pericolo e il rischio corso e hanno sporto denuncia ai Carabinieri. Nelle stesse ore, le telecamere di sorveglianza di un’abitazione in una strada di campagna tra Salina e Pomponesco hanno ripreso il passaggio di un’auto scura, mai vista prima in zona.
Episodi simili si sono ripetuti più volte negli ultimi giorni tra Viadana, Pomponesco e Dosolo, ma anche nel vicino Casalasco.
Le raccomandazioni delle forze dell’ordine sono le solite: mai far entrare sconosciuti in casa, per nessun motivo, e se possibile annotarsi la targa delle auto sospette.