MANTOVA – “Bar Venezia e Caffè Sociale si prendono ancora qualche giorno per riaprire in attesa di notizie certe per la sicurezza di tutti, oltre al fatto che questo Governo ci ha abbandonati alle sole nostre forze che sono allo stremo”. E’ il messaggio che si legge oggi sulla pagina Fb di Marco Gialdi, titolare dei due bar storici della città.
Una scelta capita da molti cittadini che hanno innondato la sua pagina di commenti: “comprensibile”; “condividiamo la tua scelta”; “ti aspettiamo”.
E come Gialdi sono tanti i titolari dei bar della città stanno pensando di fare lo stesso, ancora una settimana, o addirittura il primo fine settimana di giugno, intanto si aspetta, ancora, per vedere se le linee guida saranno più chiare e per organizzarsi al meglio. Troppo grande la paura di incorre in sanzioni. Per questo si vuole capire le eventuali responsabilità del gestore, ma anche seguire l’andamento dei contagi.
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E intanto, nell’attesa, c’è chi procede con la sanificazione, chi con lavori straordinari di ristrutturazione, chi pensa alla ridefinizione degli spazi.
“Un 30% circa di attività non rialzerà la saracinesca per alcuni giorni, se non, purtroppo, per sempre – prevede il direttore di Confcommercio Mantova Nicola Dal Dosso – I provvedimenti dei decreti Cura Italia e Rilancio sono insoddisfacenti”.
E chi riaprirà? ” Secondo le stime, chi riaprirà, potrà far conto sul 40-50% del giro d’affari rispetto al periodo ante-Covid” conclude Dal Dosso.
