Domani la Giornata mondiale contro il cancro. La prevenzione la miglior cura

MANTOVA – Il 4 febbraio si celebra il World Cancer Day, la Giornata mondiale contro il cancro, un importante appuntamento che vuole richiamare Istituzioni e cittadini ad agire insieme per contrastare le patologie neoplastiche.

Tra le azioni più significative da perseguire, la prevenzione e la diagnosi precoce occupano una posizione di rilievo. Basti pensare che, secondo il Rapporto Aiom-Airtum 2023, circa il 40% dei nuovi casi di tumore e il 50% delle morti per tumore sono potenzialmente prevenibili perché causate da fattori di rischio evitabili (come ad esempio il tabagismo, la scorretta alimentazione, il consumo rischioso e dannoso di alcol, la scarsa attività fisica e la sedentarietà). Stime confermate dai dati OMS che indicano tra il 30-50% la possibilità di prevenzione di tutti i casi di cancro.

In che modo fare prevenzione e difendere la propria salute? È possibile limitare i principali fattori di rischio attraverso buone pratiche di salute. Ma è altrettanto fondamentale aderire ai programmi di screening oncologici offerti gratuitamente dalla Sistema Sanitario Regionale per individuare precocemente i tumori, o i loro precursori, quando non hanno ancora dato segno di sé, avendo così l’opportunità di rendere le cure più efficaci ed evitare effetti collaterali di trattamenti chirurgici e farmacologici.

L’ATS della Val Padana, come tutta Regione Lombardia, propone tre linee di screening:

Screening per la prevenzione del tumore del colon retto

Viene offerto gratuitamente a tutti i cittadini di età compresa tra 50-74 anni che ricevono al proprio domicilio l’invito per il test del sangue occulto nelle feci. L’invito deve essere utilizzato per ritirare gratuitamente in farmacia la provetta con cui effettuare il test. Una volta prelevate le feci, a casa propria, basta riconsegnare al più presto il campione presso la stessa farmacia.

Screening per la prevenzione del tumore della mammella

Dedicato alle donne, in età compresa tra 45-74 anni, alle quali viene spedita la lettera di invito per effettuare la mammografia di screening, secondo una prenotazione che indica luogo, data ed ora. In caso di impossibilità a presentarsi all’appuntamento, è possibile chiamare al numero indicato per modificare l’appuntamento, oppure si può usufruire dell’apposito Qr Code presente nella lettera e cambiare in autonomia l’appuntamento.

Screening per la prevenzione del tumore del collo dell’utero

Per le donne di età compresa tra i 25 e 64 anni. L’invito ricevuto a casa indica un appuntamento programmato per effettuare il test di screening nel Consultorio di riferimento per il proprio territorio di residenza.

“L’ATS insiste nel rinnovare l’invito alla popolazione di non perdere mai l’occasione di sottoporsi agli screening che vengono proposti – è l’appello di Emanuela Anghinoni, Responsabile della Struttura Programmi di Screening di Popolazione di ATS -. Intervenire precocemente consente una tempestiva presa in carico dell’evento e aumenta la possibilità di ricevere cure più efficaci. Ricordo che sia i test di screening che eventuali accertamenti successivi sono completamente gratuiti per il cittadino. È importante non saltare l’appuntamento con lo screening: è fondamentale avere cura di sé.”

Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero verde gratuito 800 584 850 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 15.00 o inviare una mail all’indirizzo: screening@ats-valpadana.it.

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