MANTOVA – Dopo 45 anni le suore di Gesù Buon Pastore salutano Lunetta. Al loro posto giungeranno nei prossimi mesi tre suore operaie della Santa Casa di Nazareth che inizieranno un nuovo servizio e una nuova missione in diocesi e in particolare nell’Unità pastorale della Visitazione.
Era il 1979, quando suor Irene Tollini con le proprie superiore e le consorelle risposero positivamente all’invito del Parroco di Frassino, don Franco Murandi, che desiderava la presenza in parrocchia.
Le prime suore avevano scelto di abitare nel quartiere Lunetta che stava allora nascendo a loro fu assegnato un piccolo appartamento in uno stabile che condividevano con altre 77 famiglie. Lunetta è un quartiere dell’immediata periferia cittadina e dunque con tutti i problemi tipici delle periferie, ma diventò negli anni anche un luogo di condivisione della vita e della fede, delle gioie e dei dolori di tante persone e famiglie. L’alternarsi delle suore, dei sacerdoti e il trasferimento dell’abitazione nei locali attigui alla nuova chiesa, modificarono poi, in parte, anche il tipo di presenza in un luogo che stava diventando sempre più multietnico e quindi con diversi culti religiosi.
L’assenza di vocazioni, come del resto sta succedendo in tutta Italia, l’età media delle sorelle, malattie e decessi hanno portato ad un ridisegno delle presenze apostoliche sul territorio, con conseguente chiusura di molte comunità come quella di Lunetta.