Doppio rogo al centro d’accoglienza Alce Nero di Formigosa, si ipotizza il dolo

MANTOVA – Due roghi in quattro ore , ieri 20 otttobre,  in via Giulio Vivanti a Formigosa,  Tra le 11.45 e le 16.15 le fiamme hanno interessato i due stabili, uno dei quali in uso come centro di accoglienza per migranti alla cooperativa Alce Nero in cui sono ospitati diversi richiedenti asilo. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti gli agenti del Gom (Gruppo Operativo misto) della Polizia locale di Mantova, che hanno subito dato il via alle indagini sentendo le persone del luogo anche perchè  il dolo è tra le ipotesi più accreditate. Il primo incendio si è sviluppato poco prima di mezzogiorno   negli scantinati dell’edificio  che ospita una dozzina di profughi  e a fuoco sono andate diverse masserizie e il calore avrebbe danneggiato il pavimento soprastante rendendo inagibile gli appartamenti, ma non  ci sono state persone intossicate . La stessa cosa si è ripetuta verso le 16.15, quando ad andare a fuoco sono stati gli scantinati dell’altra  palazzina. la numero  4,  che ospita altre 6 persone, tra le quali tre italiani. Nuovo intervento dei vigili del fuoco e come era successo quattro ore prima danni alla struttura con sgombero dei residenti in attesa delle verifiche tecniche per l’agibilità.

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