GAZZUOLO – Gazzuolo e Marmirolo, due paesi lontani della provincia di Mantova, uniti dal dolore per la scomparsa di una ragazza di 20 anni, Gaia Pezzini, residente con i genitori a Marmirolo. La giovane ieri sera era uscita a cena con il fidanzato Andrea, che abita Gazzuolo e, dopo la serata, aveva deciso di passare la notte a casa del fidanzato. Questa mattina la giovane intorno a mezzogiorno ha accusato un malore. Il fidanzato insieme ai genitori ha chiamato i soccorsi, ma nonostante un massaggio cardiaco di un’ora, per la giovane non c’è stato nulla da fare. Gaia era già morta. Stando alle prime ipotesi dovrebbe trattarsi di un malore improvviso. Sul posto anche i Carabinieri della Compagnia di Viadana.
Il corpo della ragazza è stata trasportato alle camere mortuarie dell’ospedale Carlo Poma di Mantova in attesa dell’autopsia che certificherà le cause del decesso.
La notizia è giunta poi a Marmirolo facendo sprofondare nel dramma la famiglia di Gaia e tutti i suoi amici. Profondo cordoglio è stato espresso a nome di tutta la comunità marmirolese dal sindaco Paolo Galeotti.
In paese la ricordano come una ragazza molto socievole, appassionata di danza. Si era diplomata al Liceo Artistico Giulio Romano di Mantova, aveva iniziato l’università e in estate lavorava nella piscina comunale di Marmirolo. Figlia unica, lascia la mamma Monica e il papà Giovanni