BOZZOLO- Ecco nella foto la bomba inesplosa della Seconda guerra mondiale che è stata ritrovata ieri a Tornata (CR) a ridosso della linea ferroviaria Mantova-Milano, e vicinissimo al paese di Bozzolo. La bomba è stata rinvenuta durante le operazioni di bonifica bellica che si stanno attuando per i lavori del raddoppio ferroviario Mantova-Piadena.
Si tratta di una bomba del peso di 500 libbre (circa 225 chilogrammi) che è stata trovata a circa 25 metri dal binario, a una profondità compresa tra 1 metro e 80 e 2 metri.
L’ordigno è già stato messo in sicurezza così come l’area intorno. In attesa che venga fatta brillare dagli artificieri delll’Esercito Italiano, in forza al 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona, la circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Bozzolo e Piadena e quindi le corse dei bus sostitutivi arriveranno fino a Piadena e da lì ripartiranno per Mantova.
Il ritrovamento della bomba di ieri segue quello degli ordigni riaffiorati il marzo scorso a Marcaria, vicino all’Oglio, e portati a brillare a Medole.
INIZIATE LE INDAGINI PER RECUPERARE LA LOCOMOTIVA INABISSATASI NELL’OGLIO NEL 1944
Intanto sono iniziate questo pomeriggio le operazioni preliminari con georadar montato su un’imbarcazione, per individuare la locomotiva finita in Oglio dopo il bombardamento del ponte ferroviario Marcaria e Bozzolo nel 1944.
Comments are closed.