CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Un incontro con il Sindaco e con i consiglieri regionali mantovani per valutare la situazione e verificare quali concreti provvedimenti si dovrebbero prendere per finanziare il progetto di interramento dell’elettrodotto. A chiedere il confronto è il “Comitato per l’interramento dell’elettrodotto” con l’obiettivo di dare una risposta ai cittadini di Castiglione che da 20 anni lo stanno chiedendo.
“Nella richiesta di interramento dell’elettrodotto – si legge nella nota diffusa dal comitato – oltre a quello dell’inquinamento elettromagnetico è stato preso in considerazione anche quello del rischio sismico che nel 2016 in base alla Delibera della Giunta Regionale della Lombardia dell’11 luglio 2014 nella classificazione sismica del territori è passata: dal grado 3: “zona che può essere soggetta a forti terremoti” al grado 2: zona dove possono verificarsi forti terremoti”.
La nota, inviata al primo cittadino e ai consiglieri regionali ripercorre tutto ciò che è stato fatto negli ultimi anni tra petizioni, incontri e iniziative da parte dei cittadini che si trovano passare sulle proprie case un elettrodotto da 220.000 Volt che da Belvedere, attraversando il centro abitato, arriva alla frazione Prede. Il passaggio della corrente nei cavi produce delle onde elettromagnetiche che in base all’esposizione potrebbero essere nocive alla salute dei cittadini. L’esposizione ai campi elettromagnetici è cumulativa e l’intensità si riduce soltanto allontanandosi dalla sorgente di emissione.