Emergenza aule e palestre nelle scuole mantovane: ecco il piano spazi della Provincia

L'Istituto Gonzaga di Castiglione

MANTOVA – Servono spazi alle scuole mantovane, e la Provincia si è attivata per tempo. L’ente di Palazzo di Bagno, per consentire la regolare ripresa delle lezioni a settembre, in contesti idonei, ha adottato specifici indirizzi per far fronte alle necessità di aule e palestre da parte degli istituti scolastici superiori. La Provincia ha preso atto dei fabbisogni e della conseguente necessità di stipulare tutti i contratti e le convenzioni utili per l’acquisizione in uso delle strutture, nonché della presa in carico delle utenze e di tutte le altre spese di competenza.

“Per garantire la continuità dell’attività didattica occorre reperire gli spazi necessari a fronteggiare l’aumento di iscrizioni e soprattutto per superare i disagi causati dalle ristrutturazioni in corso, finanziate con risorse del PNRR, per l’adeguamento sismico – spiega il vice Presidente della Provincia Massimiliano Gazzani -. Per cui abbiamo definito le modalità su come procedere per i prossimi anni scolastici e riaggiornato la situazione dei diversi istituti”.

Dall’anno scolastico 2021-2022 si è registrato infatti un generale incremento delle iscrizioni negli istituti d’istruzione superiore di competenza della Provincia, che si è protratto negli anni successivi, mantenendo la necessità di ulteriori spazi rispetto a quelli disponibili anche per il prossimo anno scolastico 2025-2026.

Questa la nuova mappa delle ubicazioni delle sedi delle scuole superiori mantovane:

  • l’”Istituto Arco-Este” continuerà a utilizzare spazi in Piazza Polveriera, di proprietà comunale, svincolati già dall’anno 2023 dall’Istituto Mantegna, trasferito presso Mantova HUB, in gestione alla Provincia di Mantova in forza della Legge 23/96
  • il “Liceo Artistico G. Romano” utilizzerà una porzione al piano terra dell’immobile facente parte del Convento del Gradaro dell’Istituto “Maria Immacolata delle Oblate dei Poveri” in via Gradaro 42 a Mantova, costituita da 5 aule didattiche, servizi e cortile interno, oggetto di un contratto di comodato tra l’Istituto stesso e la Diocesi di Mantova, per un corrispettivo concordato di 2.083,33 euro mensili per un totale di 18.750 euro annui. Il nuovo contratto avrà una durata di tre anni con possibilità di disdetta alla fine della terza annualità, oltre al rimborso all’Istituto delle utenze;
  • sempre il “Liceo Artistico G. Romano” continuerà ad utilizzare la porzione dell’immobile in via Vittorino da Feltre 46, di proprietà dell’Ente ecclesiastico “Compagnia di Sant’Angela Merici”, con 5 aule didattiche e relativi servizi, sui piani seminterrato, terra e primo, a fronte di un corrispettivo annuo di 30.000 euro (corrispondenti a un canone mensile di 2.500 euro), oltre alle utenze a carico della Provincia;
  • l’Istituto “Manzoni” di Suzzara continuerà a usufruire sino al 30 giugno 2026 della porzione di immobile in via Papa Giovanni XIII n.2, di proprietà dell’Ente ecclesiastico “Parrocchia della Sacra Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe”, per un canone mensile di 1.500 euro pari a totali 18.000 euro annui, mentre le utenze rimangono a carico e spese della Provincia, sottoscrivendo un nuovo contratto annuale
  • l’Istituto superiore “Gonzaga” di Castiglione delle Stiviere continuerà a utilizzare i locali presso l’Istituto Lazzarini di via Garibaldi 23 che si è reso disponibile a condividere i propri spazi per le ore antimeridiane, per un corrispettivo mensile di 2.363,64 euro, per complessivi 52.000 euro per tutto il periodo (settembre 2024/giugno 2026), oltre al rimborso pro-quota delle spese di gestione da comunicare a consuntivo
  • lo “Strozzi” di Palidano di Gonzaga continuerà a utilizzare i locali di proprietà di Simpatria Coop Sociale di solidarietà onlus, attigui all’Istituto, in forza del contratto sessennale per un canone di 75.000 annui, oltre IVA, per un totale di € 91.500 euro, con possibilità di recesso da parte della Provincia, al termine dei lavori presso la Villa Begozzo.

Relativamente agli spazi destinati all’educazione fisica negli Istituti Superiori di Mantova e Asola, la situazione resta critica, anzi è resa più problematica per la chiusura di alcuni plessi scolastici, a seguito dei lavori di adeguamento sismico. Si procederà quindi così:

  • il Liceo Classico “Virgilio” continuerà a utilizzare la Palestra ubicata in via Ilaria Alpi, 6, di proprietà della Società Sportiva Dilettantistica Cooperativa “Quisport” e trasporto garantito da APAM per un canone relativo all’intero periodo di 11.000 euro oltre IVA;
  • per il Liceo Artistico G. Romano la Provincia provvederà a stipulare una convenzione annuale con la Fondazione Luigi ed Eleonora Gonzaga Onlus per l’uso della palestra di via Frattini, 24, per un canone di 25.000 euro
  • la Provincia provvederà inoltre a stipulare una convenzione annuale con l’Associazione A.P.D. San Pio X, ente gestore delle due palestre sportive ubicate in viale Fiume, 11, di proprietà del Dopolavoro Ferrovieri Mantova, per un corrispettivo orario di 45 euro, pari a 27.000 euro, per ciascuna palestra, oltre l’IVA, per complessivi 32.940 euro per l’intero anno scolastico: la struttura sarà utilizzata dal Liceo Scientifico Belfiore, che ha le proprie palestre inagibili, a seguito dei lavori di adeguamento sismico
  • l’istituto Arco-Este per le attività del corso di coreutica andrà a utilizzare due nuove palestre ubicate in via Mazzini e in via Frattini a Mantova, gestite da Studio Danza La Fenice, a fronte di un corrispettivo per l’intero anno scolastico di 9.000 euro complessivi
  • Gli Istituti “Mantegna” e “Arco-Este” in esecuzione dei dispositivi della legge 23/96 utilizzano le palestre del Comune di Mantova “Usvardi” di via Greyson, gestita dall’A.S.D. San Pio X e “Boni” di Via Luzio, gestita da A.S.D, Pallavolo Mantova, concordandone il rimborso degli oneri di gestione
  • l’IIS G. Falcone di Asola utilizzerà il centro sportivo gestito dalla Società Sportiva Dilettantistica “A. Schiantarelli” e la Provincia provvederà a un rimborso sulla base delle ore utilizzate, che per l’intero anno scolastico 2024/2025 sono ammontate a 31.125 euro (riscaldamento, pulizia, portierato e qualsiasi ulteriore onere legato all’uso della struttura da parte degli alunni dell’Istituto “Falcone”)