MANTOVA – La nutria è una specie invasiva, presente sul territorio italiano e ad essa sono attribuiti diversi danni ambientali, soprattutto in aree agricole di pianura, tra i quali emerge l’erosione delle sponde dei canali e l’indebolimento della tenuta degli argini a causa delle gallerie scavate. Anche la provincia di Mantova è colpita dal fenomeno in maniera massiccia e per questo ogni anno vengono stanzia fondi per cercare di arginare il proliferare della specie. A ta proposito, come sottolineato dal consigliere regionale Pd e componente della commissione agricoltura Antonella Forattini, proprio a fine 2020 scadrà il piano triennale per l’eradicazione del roditore.
“Sicuramente la presenza delle nutrie rappresenta un grosso problema anche per la nostra provincia, dove causa notevoli danni non solo alle colture, ma anche alle sponde dei corsi d’acqua e agli alberi. Si tratta di un tema molto sentito non solo dagli agricoltori, ma anche dagli amministratori e dai consorzi. È per questo che Regione Lombardia deve procedere quanto prima alla predisposizione del prossimo piano triennale 2021-2023 e soprattutto destinare maggiori risorse. Nonostante ne avessimo chiesti assai di più, per il 2020 erano stati stanziati solo 200mila euro. Per il 2021 bisogna assolutamente predisporre almeno 500 mila euro, anche per potenziare l’azione delle guardie volontarie venatorie”.