Le vacanze degli italiani più brevi ma più frequenti. 36 milioni in viaggio

Più breve ma più frequente: è questa la nuova tipologia di vacanza scelta dagli italiani per l’estate 2014. E’ quando emerge da un’indagine di Federalberghi. 36 milioni sono gli italiani che prevedono di mettersi in viaggio. Il 90% rimarrà in Italia e il resto andrà all’estero, soprattutto al mare, non troppo lontano. Un terzo dei vacanzieri ha già programmato di fare più di un periodo di ferie oltre quello principale: 3,6 milioni replicheranno almeno una volta, 3,1 milioni si muoveranno per 2 volte e 1,7 milioni faranno 3 periodi di vacanza. Uno scenario che produrrà un giro di affari di 40,6 miliardi. A cambiare le abitudini degli italiani hanno giocato un ruolo importante gli eventi atmosferici calamitosi come alluvioni e siccità di questi ultimi periodi.

Le mete più gettonate
9 italiani su 10 sceglieranno di restare in Italia, con soggiorni più brevi e diversificati in modo da visitare diverse località. Il 10,2% sceglierà mete estere, prediligendo il mare in paesi esteri vicino all’Italia (57,5%), le grandi capitali europee (16,2%) e le crociere (9,4%). Tra le regioni più gettonate nello Stivale vi saranno: Toscana, Emilia Romagna, Sicilia, Puglia, Campania, Trentino Alto Adige e Sardegna. L’80,7% opterà per il mare, il 13,1% prediligerà montagna, laghi e località termali mentre il restante 3,3% sceglierà località d’arte e cultura.
I flussi vedono circa 15 milioni di vacanzieri in giugno, 16 milioni a luglio, 18,4 milioni ad agosto e 4,6 milioni in settembre. A questi si affianca il 54% degli italiani che non hanno potuto programmare una vacanza per via della mancanza di liquidità.

La durata delle vacanze
La vacanza principale durerà in media 10,3 giorni e costerà nel suo complesso (includendo viaggio, vitto alloggio e divertimenti) 886 a persona (circa 86 euro al giorno). Le ulteriori vacanze sono più contenute dal punto di vista della durata: in media 4,8 giorni per un costo complessivo di 473 euro (98 euro al giorno). Il volume di affari sarà di 40,6 miliardi.
Giugno contribuirà per circa 10 miliardi, luglio per 12,1 miliardi, agosto per 16,5 miliardi e settembre per 2 miliardi.
Tra le tipologie di soggiorno scelte dagli italiani per trascorrere le vacanze, dopo la casa di parenti e amici (28,5%) vi è a stretto giro la preferenza per l’albergo (27,2%). A seguire la casa di proprietà (12,8%), i Bed and Breakfast (6,9%), gli affitti brevi (5,6%), i residence (5,2%), i villaggi turistici (5,1%) e il campeggio (3,7%).