Ex Lago Paiolo, Costani e Cantarelli chiedono di valutare l’esproprio dell’area

Il Paiolo martedì approda in Consiglio Regionale. Fiasconaro:

MANTOVA – Approfondire la possibilità di intraprendere gli atti necessari per un esproprio dell’area dell’ex Lago Paiolo reputandola zona di interesse pubblico viste le alte qualità ambientali/naturalistiche e la effettiva tutela delle specie protette, valutando il reale valore del terreno. E’ una delle richieste avanzate dai consiglieri comunali di Saf /Salute Ambiente Futuro) Gloria Costani e di Sinistra Italiana- Verdi Andrea Cantarelli in una mozione presentata oggi.
I due consiglieri di minoranza impegnano anche il sindaco e l’Amministrazione comunale a  stabilire come si debba rivedere la valutazione di impatto ambientale (la precedente scaduta nel 2014) nel caso di un progetto di costruzioni in una zona fragile e vulnerabile, e accertare se nell’ambito delle operazioni in atto per lo scavo dei nuovi pozzi di acqua potabile sia stato effettivamente arrecato un danno ambientale. Inoltre chiedono di avviare una concreta pianificazione ed attuazione di provvedimenti riparatori e/o compensatori in favore delle specie faunistiche coinvolte, come sollecitato dalla SHI ed avviare, come Comune di Mantova, una sorveglianza attiva.
Costani e Cantarelli chiedono infine di comprendere,se si arrivasse come auspicato al riconoscimento della riserva naturale del Paiolo, nell’organismo di gestione le società scientifiche ed universitarie già coinvolte negli approfondimenti tematici e che avevano a suo tempo sostenuto il progetto del Parco del Mincio di creare la stessa riserva.