BRESCIA – Identificati e fermati dai Carabinieri e dalla Polizia di Stato di Brescia tre dei cinque componenti (gli altri due risultano irreperibili all’estero) di una banda di moldavi sospettata di essere l’autrice di alcune delle spaccate ai danni di negozi di e-bike della provincia bresciana e anche di furti in appartamenti e garage tra a Verona e Mantova.
I furti, nella nostra provincia sarebbero stati commessi a Castiglione delle Stiviere e a Marmirolo.
Il fermo nei confronti di 5 indagati moldavi, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti predatori, con particolare riferimento a spaccate notturne a danno di esercizi commerciali per la vendita di “e-bike ”, commessi nel Bresciano nonché a furti aggravati in abitazione, ricettazione commessi nelle province di Mantova (in particolare a Castiglione delle Stiviere e a Marmirolo), Verona e Piacenza è stato emesso oggi dalla Procura di Brescia.
L’indagine è partita in seguito ad una serie di spaccate commesse in esercizi commerciali per la vendita di “E-bike”, nel bresciano.
L’intento dei malviventi era quello di rubare ed inviare il denaro ricavato in Moldavia dove, terminato il loro programma di furti, si sarebbero recati rendendosi irreperibili.