Fiasconaro (M5S): “Col nuovo dpcm Fontana non ha alibi e può agire. Lockdown a macchia, solo dove c’è forte contagio”

MILANO – “Il nuovo dpcm permette a Fontana, e a tutti i governatori regionali, in accordo con il Ministro Speranza, di allentare le misure restrittive in alcune zone della regione, comprese le limitazioni agli spostamenti tra comune e orari aperture di esercizi commerciali. Anche con la Lombardia in zona rossa Fontana oggi può decidere e chiedere al Ministro della Salute di emanare un’ordinanza sulle zone della regione, a basso contagio, dopo un confronto con i sindaci dei territori”. A dirlo è Andrea Fiasconaro, consigliere regionale M5S Lombardia: “Il governatore lombardo potrà dunque prendere misure differenziate a seconda della gravità della situazione in relazione a numero di contagi, Rt e pressione sugli ospedali. Con questo Dpcm viene messa al centro l’autonomia locale e non sarà più possibile giocare allo scaricabarile con il Governo. È il giorno delle responsabilità in Lombardia. Il nuovo Dpcm consente ai governatori di agire in modo puntuale e con l’ascolto dei sindaci dei territori, decretare, dove possibile, il diverso livello di attenzione emergenziale. Fontana pretendeva misure uniformi su tutto il territorio nazionale con chiusure che valessero per tutti, il governo, invece, ha agito con razionalità per preservare la salute ed il tessuto economico. A fronte di tutto questo il Governo ha già previsto oltre 5 miliardi di ristori per le categorie produttive più colpite e si lavora già a nuovi sostegni. Ora Fontana non ha più alibi, ha tutti gli strumenti per agire”.