Fiera di Rimini, il vicepresidente di Coldiretti Treccani: “Agri-birra espressione del territorio”

MANTOVA – Da Mantova a Rimini per la fiera Beer & Food Attraction, una delle più importanti a livello nazionale, con lo scopo di “difendere la birra artigianale come espressione del territorio e della multifunzionalità delle aziende agricole”. Così ha detto Enrico Treccani, vicepresidente di Coldiretti Mantova, storico produttore di agri-birra con il marchio Il Luppolajo di Castel Goffredo, una vera e propria “Farmhouse Brewery” che ha diversificato la produzione agricola inserendo la produzione di birra e, dopo la fase del Covid, ha aperto una struttura agrituristica. Fra le aziende mantovane partecipanti, anche Mister B di San Giorgio Bigarello.

“Esattamente come il vino, la birra ha un forte legame con il territorio e il grado alcolico leggero la rende un aggregatore sociale – ha proseguito Treccani -. Anche l’accessibilità economica della bevanda e l’elevata qualità della birra artigianale, tanto maggiore quanto più i consumi si collocano vicino al luogo di produzione, rappresentano elementi da tenere in considerazione”.

In provincia di Mantova sono una quindicina i birrifici artigianali. Una nicchia rispetto ai circa 1.200 sul territorio nazionale (il 25% dei quali è da considerarsi agricolo, ovvero produce da sé le materie prime necessarie – fonte: Consorzio Birra Italiana).

La sfida per il settore, ricorda Coldiretti Mantova, è rendere più stabile il sistema del microbirrificio, come sostegno alle aree rurali. Ed è proprio grazie all’impegno di Coldiretti a livello nazionale che nell’ultima manovra finanziaria sono state confermate le agevolazioni previste per il 2022 e 2023, con uno sconto sulle accise pari al 50% per i piccoli birrifici artigianali con una produzione fino a 10.000 ettolitri. Per le imprese che producono fino a 30.000 ettolitri, invece, lo sconto applicato è del 30%, mentre per quelle che raggiungono i 60.000 ettolitri lo sconto scende al 20 per cento.

Alla rassegna di Rimini, Beer & Food Attraction, è intervenuto anche l’on. Mirco Carloni, presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.

“Mentre guardiamo ai processi di standardizzazione globale – ha spiegato Carloni – rischiamo di dimenticare il perché dell’eccellenza italiana. Il nostro legame con la campagna, con l’agricoltura, è la nostra forza e bisogna far sì che diventi la chiave della nostra competitività. Se noi dimentichiamo le origini, che rendono speciali i nostri prodotti, vanifichiamo il valore aggiunto. Per questo dobbiamo valorizzare la filiera della birra, puntando su luppolo, che importiamo, e orzo made in Italy”.

A livello nazionale – informa Coldiretti – la birra artigianale è entrata sempre più nelle case degli italiani, con una produzione di 48 milioni di litri, dei quali quasi 3 milioni destinati all’export e, un valore di oltre 430 milioni di euro sul mercato del fuori casa, garantendo 92.000 posti di lavoro tra addetti diretti e indiretti.