Figliuolo: “Entro l’estate tutti vaccinati. La svolta con Johnson&Johnson”

Figliuolo col ministro Speranza

L’obiettivo è quello di vaccinare tutti entro l’estate, ma anche prima se si velocizzeranno le operazioni e ci saranno le dosi previste: questo il target fissato dal generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario per l’emergenza Covid. L’ufficiale degli alpini si è dichiarato molto ottimista sulla campagna di vaccinazione, che si basa – ha detto – su due pilastri: la disponibilità delle dosi (che dipende da governo e Ue) e la capacità di somministrarli in tempi brevi (e qui entrerà in gioco la capacità di organizzazione e distribuzione). “La chiave è comando accentrato ed esecuzione decentrata”, ha detto il generale che ha fissato l’obiettivo: vaccinare gli italiani entro l’estate. “Se poi ce la facciamo prima siamo più bravi, ci attrezzeremo per questo”. Una delle problematiche da risolvere è quella dell’ultimo miglio, ovvero, l’arrivo delle dosi in tutti i luoghi e l’istituzione di punti vaccinali il più capillarmente possibile. Per questo si lavora per aumentare i punti dove somministrare le dosi: fabbriche, sedi di associazioni, luoghi pubblici.  

Alcune regioni preoccupano, come la Calabria, ha osservato Figliuolo, che ha poi rivelato che i problemi verranno risolti con il preparato di Johnson&Johnson: 25 milioni di dosi da iniettare una sola volta. Inoltre, su AstraZeneca: “E’ un prodotto sicuro e fortissimo, che dà uno scudo molto importante già con la prima dose, e ha solo lo 0,002% di effetti collaterali gravi”.