Oggi l’Ufficio di presidenza del Consiglio Regionale della Lombardia ha giudicato ammissibile la proposta di legge per regolamentare il fine vita depositata al Pirellone dall’associazione Luca Coscioni. Adesso il pdl verrà assegnato dal presidente del Consiglio regionale a una commissione competente e comincerà così l’iter di discussione.
“Si tratta di una decisione meramente tecnica che spettava a questo Ufficio: al via quindi il percorso dell’iniziativa nelle Commissioni regionali competenti. La mia posizione politica non cambia e resto favorevole al pro vita, ma questo non significa che non ritenga opportuna e necessaria una normativa che disciplini una materia così delicata” spiega il consigliere regionale della Lega Alessandra Cappellari che fa parte dell’Ufficio di presidenza del Consiglio.
“Bene. La decisione all’unanimità dell’Ufficio di presidenza di Regione Lombardia sull’ammissibilità della nostra proposta di legge è un fatto positivo, che segue analoghi decisioni da parte della regione Veneto Emilia-Romagna Piemonte e Abruzzo”. Così in una nota Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, insieme a Matteo Mainardi, coordinatore della campagna Liberi Subito a livello nazionale e Cristiana Zerosi, coordinatrice della campagna in Lombardia,