VIADANA – Sono stati pubblicati i bandi di gara per l’appalto dei lavori di altri 4 interventi dell’investimento “Rinaturazione dell’area Po”, finanziati con fondi PNRR-Next Generation EU, ricompresi nel primo stralcio prioritario (composto da 5 interventi). Uno dei progetti riguarda Viadana, per un totale di quasi 13 milioni di euro.
Gli appalti sono stati impostati suddividendo, per ognuna delle quattro Aree di intervento, i lavori relativi alla modifica delle opere idrauliche e agli scavi, detti Linea M (Morfologici), e i lavori di carattere forestale, detti Linea R (Rinaturazione, in senso lato: forestazione e gestione delle infestanti per cinque anni dopo l’impianto), al fine di consentire la selezione dei migliori operatori economici nell’esecuzione delle due diverse tipologie di lavori.
Due Aree di intervento sono ubicate in Piemonte, nell’alessandrino, una nei comuni di Camino, Morano sul Po, Pontestura e Coniolo e l’altra in quello di Bassignana; le altre due Aree sono al confine tra Lombardia ed Emilia, una nella zona tra Roccabianca (PR), Motta Baluffi e Torricella del Pizzo (CR) e l’altra in quella tra Viadana, Brescello e Boretto (RE).
L’importo totale di questi bandi di gara somma a 43,5 milioni di euro, di cui 17.927.000 euro per gli interventi della Linea M e 25.590.000 euro per gli interventi della Linea R.
In totale saranno interessati dagli interventi 5,9 ettari di lanche e rami abbandonati e circa 400 ettari saranno oggetto di riforestazione naturalistica.
“Con questi prossimi affidamenti – commenta il Direttore Vicario di AIPo, Gianluca Zanichelli – l’Agenzia prosegue nell’adempimento del programma di lavoro condiviso col Ministero dell’Ambiente, l’ Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, le Regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, che ha visto una particolare attenzione nel trovare la giusta impostazione progettuale, in grado di contemperare gli obiettivi di rinaturazione con l’esistenza di attività agricole.”
Area di Viadana (MN) e Brescello, Boretto (RE)
Per quanto riguarda il progetto riguardante Viadana, l’intervento di Linea M consiste principalmente nell’abbassamento del pennello fluviale esistente e la realizzazione di un canale di lunghezza complessiva pari a 1,326 metri, che permetta alle acque, una volta raggiunta la quota di sormonto, di proseguire all’interno della lanca fino a raggiungere l’habitat ambientale di pregio che è presente.
Gli interventi di Linea R mirano alla costituzione di una rete ecologica, in grado di migliorare la connettività ecologica nell’ambito degli habitat presenti, ad aumentare la eterogeneità che in genere è stata assai semplificata, a migliorare le funzioni ed i servizi ecosistemici del territorio.
Dal punto di vista ecosistemico gli interventi perseguono l’obiettivo della formazione di una rete di zone vegetate, atte a rendere bio-permeabile l’areale, nei confronti degli spostamenti della fauna selvatica; capaci di permettere la formazione di habitat diversificati in modo da aumentare la biodiversità e l’eterogeneità; atte a creare la connettività tra diversi spazi ecosistemici; capaci di creare zone di habitat idonee per la fauna.
Riguardo agli aspetti vegetazionali l’introduzione di specie autoctone, tipiche del paesaggio agrario ed in linea con la vegetazione reale e potenziale esprimibile dal territorio, a margine degli ecosistemi agricoli intensivi, di fatto, consente di migliorare e potenziare la diversità floristica territoriale e, al contempo, di valorizzare gli aspetti paesaggistici caratterizzanti e la biodiversità.
L’importo di questa gara (iva compresa) è di 6 milioni di euro per la Linea M e 6,9 milioni di euro per la Linea R, per un totale di 12,9 milioni di euro.