CASTEL GOFFREDO/MEDOLE/RONCOFERRARO – Più infrastrutture e il necessario capitale umano: è questa la ricetta, secondo il presidente della Regione Attilio Fontana, per rilanciare il distretto della calza, colonna dell’industria dell’alto mantovano, che negli ultimi tempi ha perso smalto. Il candidato a governatore dal centrodestra alle prossime regionali, ha visitato questa mattina due aziende del settore, la Fulgar e la Transfilm di Castel Goffredo, incontrando gli amministratori della zona, capitanati dal primo cittadino castellano Prignaca. Con loro i deputati Dara e Mancini e il consigliere regionale uscente Cappellari. Fontana inoltre ha promesso un impegno da parte della Regione per aumentare i posti letto e nelle rsa nel mantovano, da sempre in misura proporzionalmente inferiore rispetto a Cremona. Poi il governatore ha fatto tappa a Medole dove, accolto dal sindaco Morandi ha visitato il cantiere della nuova rotonda che metterà in sicurezza l’incrocio tra via Fontana e via Pesenti, in passato teatro di gravi incidenti.
TAPPA FINALE A RONCOFERRARO: “LE RISORSE CI SONO, MA I PROGETTI PARTANO DAL TERRITORIO”
Infine, nel pomeriggio la tappa a Roncoferraro, dove è stata ribadita l’importanza del riconoscimento dello status di area interna dei territori della bassa e dell’Oltrepò. “Le risorse per rilanciare la zona ci sono – questo il sunto dell’intervento del presidente, a colloquio coi sindaci della zona -, ma i progetti devono partire dal territorio”. Non è mancato neanche l’accenno alla necessità di potenziare le infrastrutture e la medicina del territorio, con investimenti all’ospedale di Pieve. In arrivo anche nuovi progetti per il completamento del centro sportivo di Roncoferraro.