MANTOVA – “I tempi stringono: la zona dell’ex Lago Paiolo deve essere riconosciuta al più presto riserva naturale per evitare un’ulteriore cementificazione con grave danno per il valore ambientale di quest’area. A questo punto la Regione, e in particolare l’assessore all’agricoltura Rolfi, deve esprimersi con urgenza”. Lo afferma la consigliera regionale mantovana del PD Antonella Forattini, in seguito alle notizie di stampa secondo cui la società che ha acquistato l’area Paiolo avrebbe confermato l’intenzione di procedere a edificare, attraverso le osservazioni alle modifiche del Pgt del Comune di Mantova.
“Da tempo, insieme al collega Cinque Stelle Fiasconaro, sollecito una presa di posizione della Regione. L’abbiamo fatto, di nuovo, oggi con una lettera urgente indirizzata a Rolfi, a seguito di quanto è emerso da parte della società costruttrice”, spiega Forattini che ricorda come in Regione sia stata già depositata la richiesta di riconoscimento di riserva naturale da parte del Parco del Mincio e del Comune e come, nella seduta del consiglio regionale della Lombardia del 27 luglio, fosse stato approvato all’unanimità l’invito (su proposta di Forattini e Fiasconaro) alla Giunta a procedere in tal senso.
“Come tanti mantovani siamo preoccupati per il futuro di quest’area. Pertanto chiedo a Rolfi di valutare in fretta l’istituzione della riserva naturale e di farne partire l’iter”.