Investe un ciclista e fugge, poi esce di strada: il pirata è un 51enne evaso dai domiciliari. Ora è in carcere

CASTEL GOFFREDO – Avrebbe dovuto trovarsi all’interno della sua abitazione poiché agli arresti domiciliari, ma il primo maggio è uscito lo stesso a bordo della sua auto, una Volkswagen Golf. E’ così che un 51enne alla 18.30 circa, percorrendo strada Profondi ha investito un 62enne ciclista che, insieme alla sua consorte, stava facendo una pedalata godendosi la calda giornata festiva.
Dopo l’impatto, il conducente dell’auto, anziché fermarsi e prestare le cure all’infortunato, ha accelerato scappando dal luogo dell’incidente.
Sul posto è intervenuto il personale sanitario con l’elisoccorso da Brescia che ha trasportato l’uomo in condizioni gravi agli Spedali Civili.
Intanto i carabinieri della Stazione di Piubega, intervenuti per i rilievi, hanno raccolto le testimonianze dei presenti, tra cui la moglie del ferito, e grazie alle informazioni su colore e targa del veicolo fuggito hanno dato il via alle indagini.
Non era passato nemmeno qualche minuto, quando al 112 è arrivata un’altra chiamata per un altro incidente, questa volta a Medole sulla Provinciale 9, il Nucleo Operativo e Radiomobile di Castiglione delle Stiviere ha constatato che il veicolo fuoriuscito autonomamente di strada era proprio quello che, poco prima, aveva causato l’incidente nel comune di Castel Goffredo.
Il conducente della Golf è stato soccorso da alcuni passanti e ha chiesto di essere accompagnato a casa ed è lì che i carabinieri di Castel Goffredo lo hanno trovato.  Agitatissimo ha confessato ai militari di aver distrutto l’auto uscendo di strada e provocando un’incidente poco prima dove non si era fermato a soccorrere l’uomo investito.
Il 51enne è stato quindi arrestato per evasione, lesioni personali stradali gravi ed omissione di soccorso e lasciato presso la sua abitazione ai domiciliari.
Ieri pomeriggio però i carabinieri di Castel Goffredo in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Mantova, viste le numerose inosservanze segnalate dai militari, lo hanno prelevato dalla sua casa e portato in carcere a Mantova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.