PORTO MANTOVANO – Un’operazione dei Carabinieri della Stazione di Porto Mantovano ha portato alla denuncia di due uomini per il reato di ricettazione, in seguito a un furto di generi alimentari nei supermercati Lidl e Aldi di Mantova. L’intervento è avvenuto nei giorni scorsi, durante un servizio di controllo del territorio lungo le principali vie d’accesso del comune, con particolare attenzione alla strada Cisa, già teatro di episodi simili nelle settimane precedenti. I militari, impegnati in un pattugliamento rafforzato per prevenire reati contro il patrimonio, hanno notato un veicolo con movimenti sospetti nei pressi di diversi parcheggi commerciali. Dopo aver seguito il mezzo, che tentava di allontanarsi con fare elusivo, hanno proceduto al fermo e all’identificazione del conducente.
Grazie anche alle segnalazioni di alcuni dipendenti di esercizi commerciali della zona, è emerso che l’uomo aveva poco prima consegnato una busta ad un altro automobilista. Il secondo veicolo, rintracciato poco dopo, ha confermato i sospetti: all’interno della busta c’erano diverse confezioni di carne, risultate poi rubate dai supermercati Lidl e Aldi della città.
I controlli si sono estesi anche all’abitazione del destinatario della merce, dove sono stati rinvenuti ulteriori prodotti sottratti, per un valore commerciale complessivo di oltre 300 euro. L’uomo, secondo quanto accertato, aveva acquistato la refurtiva a un prezzo di gran lunga inferiore rispetto al valore reale. La collaborazione con le direzioni dei supermercati ha permesso di confermare l’origine furtiva della merce e di formalizzare le denunce. Le indagini, tuttora in corso, includono l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza per chiarire ogni responsabilità, sia per quanto riguarda il furto, sia per la successiva ricettazione. I due soggetti coinvolti, un 43enne residente a Mantova e un 55enne di Porto Mantovano, sono stati denunciati per ricettazione.
Il reato in questione, tra i più gravi contro il patrimonio, punisce chi acquista, riceve o nasconde beni provenienti da attività illecite, anche senza aver partecipato materialmente al furto. Le pene previste vanno dai due agli otto anni di reclusione, oltre a una multa che può superare i diecimila euro.