MANTOVA – Scoperti i responsabili dei furti ai campi del San Pio X: si tratta di due minorenni. L’ultimo (ennesimo) furto ai campi del San Pio X in via Learco Guerra risale a fine febbraio: nel pomeriggio del 21 febbraio due ragazzi si introducevano nell’era esterna degli spogliatoi. Lì, dopo una primo rapido giro di ricognizione, i giovani si accorgevano della presenza delle telecamere di videosorveglianza da poco installate dalla società proprio su suggerimento della Polizia Locale in seguito ai continui furti e danneggiamenti, – tra cui la demolizione parziale di una parete per potersi introdurre all’interno – registrati negli ultimi anni.
A quel punto i due ragazzi, oltre a danneggiare i serramenti e arredamento, procedevano a distruggere anche le telecamere: prima un di loro, il più piccolo, si abbassa anche i pantaloni e faceva i propri bisogni davanti all’ingresso degli spogliatoi come segno di sfregio. Da lì la fuga per tornare poi dopo alcune ore – complice anche l’oscurità – ed introdursi negli spogliatoi forzando la porta di ingresso per poi entrare e rubare due mute di maglie, una ventina di palloni da calcio e la macchina del caffè.
Accortisi dell’accaduto i titolari della società procedevano con la denuncia presso gli uffici della Polizia Locale: immediate le indagini del Gruppo Operativo Misto che, dopo un sopralluogo, esaminavano le pochissime immagini delle telecamere disponibili che, non senza difficoltò, permettevano di individuare gli autori del furto e dei danneggiamenti: due minorenni residenti nella stessa via Learco Guerra.
Lunedì, dunque gli agenti della Polizia Locale, congiuntamente a personale della Questura, procedevano ad una perquisizione domiciliare delegate dalla Procura Della Repubblica dei Minorenni di Brescia presso le abitazioni dei due minorenni: parte della refurtiva (una quindicina di divise da calcio e alcuni palloni) veniva recuperata ed i giovani – uno 14 anni compiuti da un mese ed uno di 16 anni – venivano denunciati per furto pluriaggravato.
