OGLIO PO – Gal Oglio Po va in soccorso, con tre bandi da un milione di euro a enti e ad aziende del territorio. “Già dall’inizio dell’emergenza Covid all’indomani della chiusura il Gal ha iniziato a lavorare in accordo con le altre reti locali per dare forma a dei bandi che sostenessero Comuni, associazioni e ovviamente le imprese – ha spiegato Domenico Maschi, presidente del sodaIizio – Nei prossimi giorni rinnoveremo 300mila euro di contributi a fondo perduto a supporto della ripartenza di micro e piccole imprese turistiche, commerciali e artigianali. I progetti potranno riguardare investimenti sugli immobili, l’acquisto di dotazioni, attrezzature e tecnologia». Verrà finanziato il l 50% dell’investimento previsto per ciascun progetto assegnatario a partire da 7mila euro e le imprese che accederanno ai fondi potranno richiedere un anticipo del 50% sulla cifra concessa. La domanda dovrà essere presentata entro il 30 giugno.
“Tutti i Gal lombardi, compreso quello dell’Oglio Po, si stanno muovendo affinché siano accelerate anche le procedure di pagamento dei contributi, perché i territori possano disporre di strumenti adeguati alla ripartenza. Il Gal Oglio Po ha pensato anche ad investimenti per il potenziamento dei servizi alla persona e per il recupero del patrimonio storico-architettonico con presentazione della domanda entro il 31 maggio. Ecco, dunque – ha proseguito il presidente -. Ecco dunque il “Bando per servizi essenziali alla popolazione”, indirizzato ad Enti pubblici e di diritto pubblico, Fondazioni e Associazioni senza scopo di lucro e riguardante investimenti che attivino o potenzino servizi alla popolazione”.
“Oltre 450mila euro andranno a sostegno dei servizi essenziali, fondamentali nei prossimi mesi di emergenza. Il bando finanzierà interventi su immobili e l’acquisto di attrezzature e dotazioni, anche di tipo tecnologico – ha specificato il vicepresidente del Gal Oglio Po Stefano Alquati -. I progetti, finanziabili fino al 90%, potranno supportare i servizi sanitari, quelli rivolti agli anziani, alle persone fragili e bisognose d’aiuto, ma anche la dotazione tecnologica delle scuole impegnate nella difficile attuazione della didattica a distanza. Abbiamo già finanziato quasi 900.000 euro sul sociale, e non ci fermeremo qui”. I fondi per il “Bando per restauro e riqualificazione del patrimonio culturale e naturale del territorio rurale” ammontano, invece, a circa 300mila euro e potranno essere richiesti per progetti volti alla valorizzazione del patrimonio storico-architettonico antecedente al ‘900. Palazzi, cascine tradizionali, opere idrauliche e altre costruzioni storiche potranno così essere restaurate e aperte gratuitamente al pubblico. In questo caso la percentuale finanziabile varia a seconda del richiedente.
I tre bandi, tutti scandeza 31 maggio, sono disponibili sul sito del Gal Oglio Po. A questi, tra l’altro, se ne aggiungeranno altri 800mila euro che verranno destinati a 14 nuovi progetti.