Già rimpatriato e con gravi precedenti, torna a Mantova: arrestato e di nuovo espulso

MANTOVA – Era già stato espulso nel marzo dello scorso anno con un divieto di reingresso in Italia per dieci anni, ma è tornato illegalmente nel nostro Paese e di nuovo a Mantova, dove è stato arrestato dai Carabinieri. Protagonista della vicenda un 42enne tunisino, irregolare sul territorio nazionale e con un curriculum criminale di estrema gravità. L’uomo è noto alle forze dell’ordine per numerosi e gravi precedenti penali, tra cui sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, devastazione e saccheggio, rissa, traffico di droga, furto aggravato, riceatti pesecutorittazione e minacce aggravate. Un profilo definito ad “alta pericolosità sociale”, che ha portato le autorità a un intervento immediato.

Il 42enne è stato fermato mercoledì scorso a Mantova dai Carabinieri, che hanno proceduto all’arresto. Alla misura è seguito un nuovo decreto di espulsione da parte della Prefettura e un provvedimento del Questore per il trattenimento in un Centro di Permanenza per i Rimpatri. Nella serata di ieri l’uomo è stato trasferito al CPR di via Corelli, a Milano, dove resterà in attesa del rimpatrio in Tunisia. Già nel 2023, dopo essere stato trattenuto al CPR di Gradisca d’Isonzo, era stato rimpatriato. Nonostante ciò, aveva appunto violato il divieto decennale di rientro.