Giornalismo mantovano in lutto: è morto Alberto Fortunati

MANTOVA – Lutto nel mondo del giornalismo mantovano. Si è spento improvvisamente questa mattina all’alba Alberto Fortunati, 63 anni, che da 29 anni lavorava alla redazione sportiva della Gazzetta di Mantova.
Fortunati aveva lavorato fino a ieri sera, poi questa mattina un malore improvviso, subito dopo il risveglio, lo ha portato via per sempre all’affetto dei suoi cari, dei tanti amici e dei colleghi.
Grande appassionato di sport e grande tifoso del Mantova, aveva iniziato la sua attività giornalistica nel 1982 a Radiobase dove si occupava proprio delle radiocronache delle partite della squadra biancorossa.
Nel 1988 era diventato addetto stampa della Provincia di Mantova e in molti lo ricordano fianco a fianco in numerose occasioni con l’allora presidente di Palazzo Di Bagno Massimo Chiaventi che per Alberto rimase sempre il suo punto di riferimento, anche dopo la morte di questi avvenuta nel 1999.
Proprio ieri era stato pubblicato sul suo profilo facebook di Fortunati un articolo che ricordava la sua partecipazione a una trasmissione di Mike Bongiorno in qualità di grande esperto di numeri e matematica.
Per decenni, Fortunati si è speso a favore dei bambini di Chernobyl.
Fortunati, per tutti gli amici “Pacio”, lascia la moglie Dalia e il figlio Igor, la mamma Iole e la sorella Laura. I funerali si terranno martedì 19 aprile alle ore 9 partendo dalla Casa funeraria Maffioli, dove da domani sarà allestita la Camera ardente, per la chiesa di Bancole dove alle ore 9,30 avrà inizio la funziona religiosa. Il feretro proseguirà poi per il cimitero degli Angeli in attesa della cremazione.
Tutta la redazione di Mantovauno in questo triste momento esprime le più sentite condoglianze alla famiglia di Alberto ed è vicina agli amici e colleghi della Gazzetta.

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