CASTELBELFORTE – C’è il nulla osta per i funerali di Giulia Gazzani, la 26enne figlia del sindaco del sindaco di Castelbelforte, deceduta sabato sera nel bagno della sua abitazione dopo essere rientrata dalla palestra.
L’autopsia eseguita questa mattina parrebbe aver confermato l’arresto cardiocircolatorio come causa della morte e comunque ha escluso qualsiasi causa che potesse ritardare la restituzione della salma alla famiglia.
Da domani mattina alle ore 10 la camera ardente sarà quindi allestita presso la Sala Polivalente adiacente al Comune di Castelbelforte. Una scelta quella della Polivalente dettata dal fatto che sono attese molte persone e serve quindi uno spazio ampio, anche alla luce delle norme anti-Covid.
I funerali si terranno giovedì pomeriggio alla ore 15 nella chiesa parrocchiale del paese. Anche in questo caso è attesa molto gente e non tutta potrà trovare posto in chiesa, ragion per cui è stato deciso di allestire sul sagrato delle sedie da dove si potrà seguire la celebrazione grazie alla diffusione esterna dell’audio. Per l’occasione sarà chiusa al traffico la strada nei pressi della chiesa, con relatve deviazioni, secondo le stesse modalità che vengono utilizzate la domenica per il giorno di mercato.
A presiedere le esequie sarà il vescovo di Mantova Marco Busca che si trovava tra l’altro proprio insieme al sindaco Massimiliano Gazzani, in occasione della visita pastorale a San Giorgio Bigarello, quando gli è arrivata la tragica notizia del malore di Giulia. Con lui ci sarà il parroco don Giorgio Loris Dall’Oglio.
Dopo il funerale la giovane sarà sepolta nella tomba di famiglia nel cimitero locale.
