BOZZOLO – Importante convegno ieri nella Sala Civica di Bozzolo sul tema delle droghe. Convegno che ha richiamato relatpri importanti da ogni parte d’Italia. Tra questi Giuseppina Marra direttrice del Uocserd di Caserta, Tiziana Manigrasso psicoterapeuta Emdr, Massimo Gandolfini del Dipartimento Politiche antidroga, Consiglio dei Ministri, Mons. Jean Marie Mate Musivi Mupenddawatu Canonico Vaticano già segretario del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute (Santa Sede) Luciano Squillaci avvocato e presidente Federazione Italiana comunità terapeutiche e Giovanni Paganini incaricato regionale della Pastorale della salute della Conferenza episcopale lombarda.
Ad aprire il convegno i saluti delle autorità locali con il sindaco Giuseppe Torchio e la consigliera delegata all’Istruzione Patrizia Togliani.
Quello delle dipendenze è un problema che unisce purtroppo più generazioni, acuito ancor di più dall’avvento del Covid. Il virus ha portato ha un isolamento forzato allontanando il desiderio di condividere con gli altri le proprie passioni, relazioni, deviando su l’intelletto verso altre forme nocive di “svago” come possono essere il gioco d’azzardo, ai giochi on line, droghe di ogni genere come cocaina, eroina, oltre a un accesso, anche in età giovanile alla pornografia. Da qui i problemi legati all’insonnia el’insoddisfazione psicofisica.
Il convegno di ieri ha messo il pubblico partecipante di fronte a queste problematiche, A prendere atto di quanto accaduto negli ultimi anni e a trovare rimedi. La risposta migliore sta nella prevenzione. Dal prossimo novembre a Rivarolo Mantovano partiranno laboratori con percorsi serviranno a capire come riportare le persone in carreggiata.