DESENZANO DEL GARDA – Il Consorzio Tutela Grana Padano ancora a sostegno della donazione di plasma iperimmune, fondamentale nella lotta al Covid-19: un’attività che ha il suo cuore nel Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Mantova, e coinvolge altre realtà, come Abeo e l’Associazione Bambino Emopatico Oncologico.
Una vicinanza, quella di Grana Padano, che si traduce nella donazione ai volontari che donano il plasma iperimmune di una confezione di Grana Padano DOP Riserva, una carica di energia e di qualità nutrizionali. A questo sostegno il Consorzio aggiunge un contributo importante per consentire il lavoro della dottoressa Alessia Balottari, distaccata dall’Abeo al Simt dell’ospedale Carlo Poma chiamata a valutare l’idoneità dei donatori.
“Ringrazio il Consorzio Tutela Grana Padano nella persona del Direttore Generale Dott. Stefano Berni per la donazione ad Abeo, che consente alla dott.ssa Alessia Balottari di proseguire l’attività di reclutamento dei donatori di plasma iperimmune tra i pazienti guariti dal Covid-19 – afferma il dottor Massimo Franchini, Direttore del Simt -. Questa attività si affianca all’altrettanto importante campagna di sensibilizzazione alla donazione di plasma iperimmune da parte di Avis Mantova nei confronti dei donatori Avis guariti dal Covid-19. Queste due operazioni consentono di ottimizzare la raccolta del plasma iperimmune, il cui utilizzo è ancora molto elevato nel nostro Ospedale“.
“Siamo molto contenti che il Consorzio abbia scelto di supportare economicamente il lavoro della nostra biologa Alessia Ballotari, dipendente di Abeo Mantova e referente del centro donatori di Mantova, attività svolta da anni attraverso una convenzione tra Abeo e Asst – ribadisce Vanni Corghi, presidente di Abeo Mantova -. Il suo impegno consente di reclutare il maggior numero possibile di donatori di plasma iperimmune. Un progetto importante all’interno della lotta al Covid-19 e che vede l’associazione Abeo in prima linea già dall’inizio della pandemia”.
“La pandemia è una tragedia immane per l’umanità, ma che nelle terre del Grana Padano ha per molti di noi il volto e il dolore di una persona cara – afferma il direttore generale del Consorzio, Stefano Berni – Quindi, il nostro impegno accanto a chi è in prima linea per sconfiggere il Covid non è solo un atto di solidarietà, ma soprattutto una scelta doverosa per difendere le nostre comunità e tornare ad abbracciarci”.