Grole, partecipato incontro sul biometano. Volpi: “Attendiamo le valutazioni tecniche”

Un impianto di biometano

GROLE (CASTIGLIONE DELLE STIVIERE) Incontro molto partecipato quello tenutosi ieri sera a Grole relativamente al possibile insediamento dell’impianto di biometano. Circa 150 persone erano infatti in sala, molto attente alle spiegazioni che venivano date dall’Amministrazione comunale e anche con diverse domande rivolte al sindaco Enrico Volpi Non ci sono stati comunque momenti di tensione.
Volpi ha spiegato innanzitutto i numeri dell’impianto “per il quale è previsto un transito tra i 15 e i 18 mezzi pesanti al giorno con un ingresso di deiezioni di 52.000 tonnellate annue”.
Il sindaco ha anche fatto chiarezza sul fatto che “non si tratta di un impianto a biogas che immetterebbe Pm10 in atmosfera, ma di biometano che immette il gas nella tete Snam”.
“Intraprenderemo qualsiasi azione per tutelare la salute dei cittadini e questo può anche voler dire un no all’impianto ma non può essere certo la politica a decidere, devono essere i tecnici a farlo. Devono essere loro e gli Enti sovraordinati a dirlo sulla base delle valutazioni che faranno. Ecco perchè abbiamo chiesto studi geologici più approfonditi, uno studio olfattometrico e viabilistico. Inoltre la società dovrà adempiere alle prescrizioni che verranno chieste” ha proseguito il primo cittadino che ha ricordato come “non ci sia ancora nemmeno la conformità urbanistica del terreno”.
E adesso quale sarà il prossimo step? “Intanto dobbiamo attendere i 40 giorni di proroga che la società ha chiesto per rispondere alla richiesta di integrazioni che avevamo avanzato. Poi questa dovrà rispondere ad ulteriori integrazioni richieste. Vedremo quali saranno le risposte e vedremo quali saranno le valutazioni degli Enti. Sarà una conferenza di servizi senz’altro molto lunga” conclude il sindaco.