High Five a Bottani: “Senza contributo Provincia, stop uso Campo Scuola per le superiori”

MANTOVA – “Servono garanzie prima dell’avvio dell’anno scolastico”. Fabrizio Gadioli, presidente della società sportiva High Five SSD – che gestisce il Campo Scuola di viale Learco Guerra – ha lanciato un appello pubblico al presidente della Provincia Carlo Bottani, evidenziando le criticità irrisolte legate all’utilizzo dell’impianto sportivo da parte degli studenti degli istituti cittadini di secondo grado.

In una lettera aperta, Gadioli esprime “rammarico per la mancata attenzione verso un impianto d’eccellenza che ha formato generazioni di adolescenti mantovani nello sport e non solo”. Il nodo riguarda i costi per l’utilizzo del Campo Scuola da parte delle scuole superiori, la cui competenza è in capo alla Provincia. “Nonostante mesi di interlocuzione, non si è giunti ad alcun accordo per coprire le gravose spese di gestione relative all’annata scolastica 2024/2025” dice Gadioli.

Nel corso del precedente anno scolastico, sottolinea Gadioli, High Five ha comunque garantito “centinaia e centinaia di ore” di attività per gli studenti delle scuole superiori, coprendo le spese autonomamente “con spirito collaborativo e fiducia nelle istituzioni”. Ma senza un impegno concreto e formale da parte della Provincia, l’erogazione di questi servizi rischia seriamente di venire sospesa a partire da settembre.

Il contratto attuale prevede che High Five assicuri l’accesso gratuito all’impianto alle scuole dell’obbligo che fanno capo al Comune di Mantova, ma nulla è stato definito per gli istituti secondari.

“Riteniamo – scrive Gadioli – che anche la nostra società venga considerata alla pari di tutti gli altri soggetti ai quali la Provincia riconosce canoni di gestione o rimborsi oneri, definiti chiaramente e prima dell’inizio delle attività didattiche”.

Senza un’intesa entro l’estate, avverte High Five, “non potremo garantire la piena fruizione dell’impianto agli istituti scolastici di secondo grado”.