MILANO – Difficoltà nell’accedere ai finanziamenti bancari garantiti dallo Stato: il consigliere regionale del M5S Andrea Fiasconaro chiede un incontro con Abi, l’associazione bancaria italiana, per fare chiarezza sulle tempistiche.
L’obiettivo è superare gli ostacoli di accesso al credito sorte nelle ultime settimane. Secondo quanto riferito dai vertici delle associazioni di categoria la scorsa settimana in Regione, addirittura il 95% delle domande di prestiti in Lombardia non hanno ancora ricevuto una risposta positiva.
“Il Decreto Liquidità, emanato dal Governo, si poneva l’obiettivo di assicurare prontamente liquidità agli imprenditori, soprattutto attraverso l’anticipo di prestiti da 25mila euro da parte delle banche senza alcuna valutazione di merito – afferma il pentastellato -. L’esigenza immediata di denaro, però, non è stata soddisfatta per via di una serie di complicazioni burocratiche ancora irrisolte. Abbiamo chiesto di calendarizzare un’audizione con ABI Lombardia per risolvere le problematiche relative all’effettiva erogazione dell’anticipo bancario della Cassa Integrazione previsto dall’intesa sottoscritta tra Regione Lombardia e ABI. Molti imprenditori non sono riusciti ad ottenere la somma promessa per intoppi burocratici o per l’eccessiva mole di documenti richiesta dagli istituti bancari. Credo che l’incontro con i vertici di ABI possa essere utile per avere delle risposte urgenti ma anche per individuare gli ulteriori margini di collaborazione con Regione Lombardia per favorire l’accesso al credito da parte delle imprese del nostro territorio in vista dell’imminente approvazione del Decreto-Legge “Rilancio””, conclude Fiasconaro.