MANTOVA – “Ieri pomeriggio, la mia sorellina ed io andammo a visitare la nostra nuova chiesa ancora in costruzione…” Comincia così il racconto di Giovanni, datato 5 marzo 1963. Lui era un bambino di 9 anni che viveva con la famiglia nel quartiere di Te Brunetti. Il giorno prima, insieme alla sorellina Luisa, di 3 anni, entrò nella chiesa di San Luigi Gonzaga allora in costruzione e poi riportò diligentemente sul suo
quaderno a righe le emozioni provate.
Quelle stesse che si potranno rivivere giovedì 3 ottobre alle ore 16,30 con la proiezione del cortometraggio di Giovanni Moreschi “Il colore dei ricordi”, ispirato al racconto di Giovanni, che sarà una delle prime iniziative in programma per celebrare i 60 anni della chiesa di San Luigi Gonzaga.
Sempre alla stessa ora vi sarà l‘apertura della mostra racconto.
E’ un ricco calendario di eventi quello preparato dalla parrocchia insieme a un gruppo di cittadini per celebrare l’importante anniversario e stamani è stato il parroco don Andrea Ferraroni insieme ai volontari Roberto, Luisa e Gabriella a spiegare la storia della chiesa inaugurata il 10 maggio 1964. Fino ad allora vi erano delle sedi provvisorie per le celebrazioni liturgiche di cui una in una sala della casa dei frati Cappuccini che qui erano presenti da alcuni anni e che tanto si erano adoperati per il quartiere realizzando l’oratorio, il cinema e i campi sportivi. La loro fu un’opera importantissima in un quartiere che aveva ereditato dall’urbanizzazione fascista una situazione di marginalità sociale.
Festeggiare oggi i 60 anni della chiesa è innanzitutto “un ricordo delle radici in cui è nata la comunità. Attraversiamo un momento difficile e quindi fare ricordo di queste origini credo sia anche un modo bello e importante per ritrovare le ragioni di essere comunità cristiana” dichiara don Andrea che prosegue: “nel 1964 la chiesa ha rappresentato un momento di unificazione del quartiere, sia religiosa che sociale. Un momento di valorizzazione delle persone e delle famiglie che vivevano in Te Brunetti”.
Il decreto vescovile di erezione della parrocchia risale all‘8 dicembre 1955 con il vescovo Antonio Poma, lo stesso che poi la inaugurò. Il progetto è dell’architetto e ingegnere Efrem Ferrari di Trento, che ha pensato un luogo di preghiera ispirato alla semplicità francescana, recependo le indicazioni scaturite dopo il Concilio Vaticano II, che riguardavano pure il ruolo delle nuove chiese per la riqualificazione delle periferie urbane. C’è un grande crocifisso che domina la parete dell’abisde mentre a sinistra si può ammirare il “Cantico delle creature” su vetri cotti policromi e a destra le stazioni della Via Crucis su vetro cotto. Nel presibiterio ci sono invece tre grandi vetrate dedicate alle storie di Cristo, di San Francesco e di San Luigi Gonzaga. La chiesa è in stile strutturalista tipico di quegli anni.
Tra le altre iniziative in calendario (vedi il programma) da segnalare il 4 ottobre alle ore 20,45 la Meditazione teatrale “Francesco. L’infinitamente piccolo” di e con Lucilla Giagnoni. Ingresso libero e gratuito. Il 5 ottobre la mattina si terrà la Lettura continuata della lettera enciclica Laudato si’ (brani scelti) con intermezzi musicali, a cura del Tavolo Diocesano per il Bene Comune e al pomeriggio i Giochi “di una volta” per i bambini a cura del Csi Mantova, sul sagrato della chiesa e nei campi sportivi. Domenica alle ore 11,15 sarà celebrata la messa con il vescovo Marco Busca.
IL PROGRAMMA
Tutti gli eventi (dove non indicato diversamente) si svolgeranno nella chiesa in via Amadei, quartiere Te Brunetti.
Giovedì 3 ottobre
- ore 16.30 apertura della mostra-racconto sulla chiesa e proiezione del cortometraggio di Giovanni Moreschi “Il colore dei ricordi”
Venerdì 4 ottobre
- ore 20.45 Meditazione teatrale “Francesco. L’infinitamente piccolo” di e con Lucilla Giagnoni. Ingresso libero e gratuito
Sabato 5 ottobre
- ore 9 – 12 Lettura continuata della lettera enciclica Laudato si’ (brani scelti) con intermezzi musicali, a cura del Tavolo Diocesano per il Bene Comune
- ore14.30-18 Giochi “di una volta” per i bambini a cura del CSI Mantova, sul sagrato della chiesa e i campi sportivi
Domenica 6 ottobre
- ore 10.00 – 11.00 Simulazione 3D in realtà aumentata del campanile progettato da Efrem Ferrari
- ore 11.15 Santa Messa con il vescovo Marco
- ore12.45 Pranzo “A tavola con Fra’ Papina” con piatti della tradizione trentina. Presso l’Arci di Via Visi. Per prenotazioni tel 0376 1690181 (entro il giorno 1 ottobre)
- ore 14.30 – 18 Giochi “di una volta” per i ragazzi a cura del CSI Mantova, sul sagrato della chiesa e i campi sportivi.
Mercoledì 16 ottobre
- ore 17,30 Conferenza “Luigi Gonzaga e la sua storia: un santo giovane sempre attuale” con don Giangiacomo Sarzi Sartori e Giacomo Cecchin
IN CHIESA VISITE GUIDATE E APERTURE SPECIALI
Nei giorni 4, 5 e 6 ottobre la chiesa sarà aperta e sarà possibile vedere la mostra e il cortometraggio.Alcuni volontari saranno a disposizione per visite guidate il 5 ottobre dalle 14 alle 16 e il 6 ottobre dalle 9 alle 11. Per informazioni scrivere a: parrocchiasanluigimantova@gmail.com