I droni della polizia locale per scovare i furbetti dei rifiuti

VIADANA – Martedì scorso sul territorio comunale di Viadana si è svolta un’operazione congiunta delle Polizie Locali di Viadana, Mantova, Marcaria e Curtatone nell’ambito del progetto di Regione Lombardia finalizzato al controllo di aree considerate a rischio per l’abbandono dei rifiuti e al relativo contrasto.
Il progetto, al quale la Provincia di Mantova ha deciso di aderire, va svolto in forma associativa per condividere conoscenze ed esperienze ed è giunto al terzo anno di attività. Da quest’anno si avvale anche dell’utilizzo di un drone che viene messo a disposizione dalla Polizia Locale di Mantova, particolarmente utile in quelle zone del territorio altrimenti di difficile raggiungimento.
Gli otto agenti, ai quali si sono aggiunti la Comandante della Polizia Locale di Viadana Doriana Rossi e l’Ufficiale Luca Moretti, hanno esplorato in particolare le zone sensibili attorno al capoluogo e le aree golenali, seguendo anche diverse segnalazioni arrivate negli ultimi tempi da parte di cittadini.
Abbiamo in effetti constatato, anche grazie al drone, la presenza di rifiuti in luoghi che ci erano stati segnalati – afferma la Comandante Rossi – anche se possiamo dire che nel complesso la situazione è tutto sommato buona. Il drone ha anche scattato delle foto che ci aiuteranno a capire che tipo di abbandono è, con l’obiettivo di poter fare delle ricerche e risalire ai responsabili ai quali contestare la violazione”.
Come detto, i controlli sono periodici e le Polizie Locali coinvolte si recano a turno nel territorio dei Comuni interessati dal progetto, come è accaduto nei giorni scorsi quando gli agenti viadanesi si sono recati a Mantova. Nelle prossime settimane, quando sarà di nuovo il turno di Viadana, l’obiettivo sarà quello di spostare le operazioni verso le frazioni, al fine di avere in tempi brevi una mappatura precisa di quelle che sono le criticità presenti sul territorio comunale.