I mantovani snobbano quota 100. Nemmeno un migliaio di domande. Pochissime le donne

I mantovani snobbano quota 100. Nemmeno un migliaio di domande. Pochissime le donne

MANTOVA – Quota 100, poche le domande presentate. Sono 987 quelle inoltrate dalla provincia di Mantova con una parabola discendente di richieste tra l’altro che ormai perdura da diversi mesi.
Niente code ai patronati o agli sportelli dell’Inps, sembra che i mantovani, non differentemente comunque da quanto sta accadendo nel resto del Paese, snobbino il provvedimento voluto dal precedente governo e preferiscano aspettare la tanto agognata pensione per qualche anno ancora.
La misura che, lo ricordiamo, consente di andare in pensione in anticipo a coloro che abbiano compiuto almeno 62 anni di età e abbiano 38 anni di anzianità contributiva, è risultata più attrattiva per gli uomini con un passato da lavoratori dipendenti. Pochi i liberi professionisti e i titolari di imprese e pochissime le donne: appena una domanda su quattro arriva da lavaratrici