MANTOVA – Grande festa per il Csi di Mantova, che questa mattina al Palasguaitzer ha celebrato il “Natale dello sportivo” 2023. Particolare momento per fare un bilancio dell’anno solare appena concluso e per premiare atleti e realtà che si sono distinti a livello di attività e risultati.
“E’ un momento particolare, nel quale l’associazione si ritrova in un momento di festa – ha detto il presidente Gian Carlo Zanafredi -. Solitamente per l’attività vi ritrovate sui campi e nelle palestre, ma oggi siete insieme, atleti e dirigenti di discipline sportive diverse del Centro Sportivo Italiano di Mantova, per condividere le vostre esperienze, ma anche per fare festa, ritrovandone simboli e significati. E’ un’occasione per dare un riconoscimento ad atleti, dirigenti ed allenatori delle associazioni sportive, valorizzandone l’impegno, la passione educativa, l’amore per le persone che hanno scelto di vivere una propria esperienza di vita attraverso lo sport”.
“Tanto di buono e bello è stato fatto: sono stati 148 i campioni nazionali, nelle varie discipline di squadra e individuali – aggiunge Zanafredi – un dato che da solo certifica il grande lavoro di atleti e tecnici delle società sportive del Csi. Tra questi campioni nazionali ritroviamo tanti ragazzi e ragazze “speciali”: anche loro hanno contribuito a raggiungere questo risultato. In ogni dimensione relazionale, la diversità non è un limite né una risorsa, è semplicemente una modalità della vita che appartiene a tutti, che condiziona tutti, che aiuta tutti. E’ uno dei progetti che il Csi porta e porterà avanti: uno sport adattato alle varie disabilità, alcuni dirigenti ci hanno creduto e i risultati sono arrivati con soddisfazione”.
Tra gli ospiti dell’evento, il vescovo di Mantova Marco Busca, l’assessore alle politiche sociali Andrea Caprini e Donato Chiodini, direttore dell’agenzia di Mantova della Cassa Rurale Artigiana Rivarolo Mantovano.
Il vescovo Marco ha preso la parola per un momento di preghiera e per ricordare come lo sport promuova i valori della lealtà e del sacrificio. Particolare plauso al Csi per la sua grande attenzione al mondo dello sport per disabili.